Dopo il nostro articolo di ieri con il quale abbiamo approfondito la V indagine campionaria condotta dal Mefop sulla previdenza torniamo ad aggiornare i lettori della nostra rubrica "Parola ai Comitati" riprendendo le nuove dichiarazioni in arrivo dalla Commissione lavoro della Camera. Il Presidente Cesare Damiano è infatti tornato ad esprimersi in merito alla legge di Bilancio di prossima discussione parlamentare, spiegando che sono due i pilastri considerabili al momento come più interessanti: da un lato troviamo quello legato alla produttività ed agli investimenti, dall'altro quello che mira a supportare lo stato sociale.
Proprio in merito alla riforma previdenziale, l'On. Damiano sottolinea che resta ancora "in attesa di leggere il testo della proposta di legge che dovrà passare al vaglio di Bruxelles". Le indicazioni in arrivo dagli organismi internazionali rappresentano infatti un passaggio molto importante per l'approvazione della Manovra 2017. A lato il Parlamentare democratico mantiene però ancora alta l'attenzione sull'APE, sul caso dei lavoratori esodati e sulle lavoratrici che desiderano fruire della pensione anticipata con l'opzione donna. Vediamo insieme quali sono gli ultimi riscontri al riguardo.
Riforma pensioni e Legge di bilancio: i commenti sull'Anticipo pensionistico e sui lavoratori precoci
L'esponente democratico evidenzia innanzitutto come positiva la decisione di intervenire sul tetto mensile della futura mensilità pensionistica utile affinché si possa accedere all'APE senza subire alcuna penalizzazione dell'assegno. Il parametro "è stato innalzato a 1500 euro lordi", mentre è stato anche chiarito in modo definitivo che "contano ai fini del diritto alla pensione anticipata, anche i periodi di disoccupazione e di Naspi". D'altra parte, i lavoratori precoci si vedono abolire in toto le penalità che in precedenza venivano addebitate con l'accesso alla pensione di anzianità. A tal proposito, l'On.
Damiano ricorda che "l'assegno dovrà essere a nostro avvisto integrale".
I commenti sui lavoratori esodati e sulla pensione anticipata con opzione donna
Nel mentre arrivano importanti precisazioni anche al riguardo dei lavoratori esodati e dell'opzione donna. Per i primi il Presidente della Commissione lavoro alla Camera ricorda la necessità di "vedere i testi dell'8va salvaguardia", perché dovrà essere quella davvero definitiva. "Valuteremo la soluzione adottata nella legge di Bilancio, che ci pare tenga conto delle nostre osservazioni, consentendo di salvaguardare oltre 25mila lavoratori". Per l'opzione donna si ricorda invece la necessità di verificare "il resoconto delle risorse risparmiate, al fine di continuare la sperimentazione".
Il Parlamentare ha già sottolineato negli scorsi giorni che tali risparmi devono essere utilizzati per le lavoratrici, tanto che "la mobilitazione parlamentare e sociale continuerà per ottenere l'obiettivo previsto dalla legge".
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