Come anticipato un paio di settimane fa attraverso la pubblicazione della comunicazione diramata dal MIUR, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, relativa ai bandi ATA 2017, oggi arriva la conferma che entro la data fissata appunto al 20 marzo le regioni hanno pubblicato le scadenze inerenti alla presentazione delle domande. Ricordiamo che il bando prevede la copertura di 10.801 posti di lavoro nelle scuole comprensivi dei 507 accantonamenti. Il bando si dividerà in due tronconi e riguarderà sia gli appartenenti alla I che alla III fascia: un primo troncone interessa tutte quelle persone che abbiano già ricoperto gli incarichi per almeno 24 mesi e un secondo, la cui pubblicazione è prevista per l'estate, riguarda chi per la prima volta si iscrive nelle graduatorie.
Al termine del concorso e dell'iter selettivo si andranno a comporre quindi le graduatorie per il triennio 2017-20.
Concorso personale ATA 2017: termini per la presentazione delle domande
Come detto, ogni singola regione si è organizzata fissando proprie scadenze per il bando ATA e comunicandole attraverso i propri Uffici Scolastici Regionali. Di seguito elenchiamo le scadenze in ordine cronologico:
- 10 aprile 2017 scadenza personale ATA regione Lazio
- 12 aprile 2017 termine di presentazione delle domande nelle regioni Veneto e Liguria
- 14 aprile 2017 scadenza prevista nella regione Umbria
- 19 aprile 2017 termine fissato per il personale ATA Campania, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia e Sicilia
Posti da coprire con il concorso
Il bando 2017 per il personale ATA (bidelli, infermieri, cuochi, assistenti scolastici) risulterà indispensabile per la copertura di determinati incarichi all'interno delle scuole:
- Area A ossia collaboratori scolastici per cui sono previsti 6949 posti
- Area AS vale a dire collaboratori scolastici addetti alle aziende agrarie che prevede la copertura di 81 posti
- Area B che sarà suddivisa tra 2103 posti per assistenti amministrativi, 790 posti per assistenti tecnici, 87 posti per cuochi, 19 per infermieri e 29 per guardarobisti