Come si può leggere sul sito Internet ufficiale dell’azienda di trasporti urbani di Roma Atac, per l’intera giornata di giovedì 11 maggio 2016 i sindacati Orsa Tpl e Faisa Consal hanno proclamato uno sciopero dei mezzi pubblici. Il servizio dovrebbe essere garantito nelle ore di punta, ossia fino alle ore 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00, ad ogni modo sarà interessata l’intera rete di autobus, tram e metropolitana, comprese le linee ferroviarie Roma-Civitacastellana-Viterbo, Roma-Lido e Termini-Centocelle. Sarà una settimana di passione per chi deve viaggiare con i mezzi pubblici, a cominciare da lunedì 8 maggio, con lo sciopero dei trasporti in Sicilia, Genova e Modena che durerà 24 ore.

Sciopero dei trasporti in città e in periferia di Roma

Giovedì 11 maggio vi sarà sicuramente un gran caos di traffico in città, ma anche in periferia perché, oltre allo sciopero dell’azienda di trasporti Atac, si fermeranno le linee di autobus gestite dell’azienda Roma TPL. L’ondata di scioperi dei trasporti della seconda settimana di maggio 1017 sarà veramente consistente, perché molte agitazioni dureranno 24 ore, paralizzando il traffico nelle maggiori città italiane. Roma Tpl scarl e Cotri faranno sciopero dalle ore 8:30 alle ore 12:30, da quanto si può leggere anche sul sito ufficiale della Commissione garanzia e sciopero. Lo stop è stato proclamato dai sindacati Faisa-Cisal, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl-Autoferrotranvieri e alla data di oggi non c’è stato nessun annuncio di revoca.

Saranno ferme anche le linee periferiche della città di Roma dunque, perché gli oltre 400 mezzi che gestisce la ditta Tpl non viaggeranno per tutta la mattina. La situazione degli scioperi dei trasporti si può controllare anche sul sito del Ministero dei trasporti e delle infrastrutture, perché le agitazioni sindacali sono indette e revocate quotidianamente.

Per lo sciopero dei mezzi pubblici di Roma che ci sarà giovedì 11 maggio 2017 per il momento non c’è stata nessuna smentita, comunque per rimanere aggiornati in tempo reale basta contattare telefonicamente le aziende interessate, oppure consultare i siti ufficiali della Commissione garanzia e sciopero e del Ministero dei trasporti.

Questo ennesimo sciopero nella capitale creerà sicuramente molte polemiche, perché ogni volta che si fermano i mezzi pubblici gli ingorghi di traffico sono tali che le persone fanno prima ad andare a piedi da un capo all'altro della città.