In attesa delle nuove consultazioni al Quirinale sulla formazione del nuovo governo in programma per lunedì prossimo, il leader della Lega Matteo Salvini, che sarebbe pronto ad accettare un preincarico dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rilancia l’appello sul raggiungimento di un’intesa sui punti programmatici, dalla riforma Pensioni alla revisione del sistema fiscale.
Quindi il superamento della legge Fornero e la flat tax insieme ad altri punti cari alla Lega: dal contrasto all’immigrazione irregolare al sostegno al reddito passando per la riforma della giustizia: no a nuovi decreti svuotacarceri né, tanto meno, a provvedimenti straordinari di clemenza come amnistia e indulto, la linea leghista sulla giustizia che così come sulla riforma pensioni è molto simile a quella del Movimento 5 stelle di Luigi Di Maio con il quale però sembra ormai tramontata l’ipotesi di accordo per il nuovo esecutivo.
Governo, Salvini pronto a chiedere preincarico a Mattarella
Il leader della Lega ha postato oggi pomeriggio un video su Facebook con alcuni punti del programma sottolineando la coerenza leghista dal 2015 al 2018.
“Le nostre proposte – si legge nel messaggio di Salvini che accompagna il video sul social network - su immigrazione, pensioni e abolizione della legge Fornero, sostegno alle famiglie – prosegue il leader del Carroccio - e alla natalità, rivoluzione fiscale con la tassa unica, difesa – sottolinea l’aspirante premier del centrodestra - del Made in Italy”. Poi le conclusioni in cui Salvini sottolinea la coerenza nelle sue dichiarazioni negli ultimi tre anni così come documenta a modo suo nel video. “Coerenza e idee chiare da anni – sottolinea - credo che alla fine paghino”.
‘Le nostre proposte su pensioni e abolizione della legge Fornero’
Oggi la direzione del Partito democratico ha deciso per il no al governo con il Movimento 5 stelle e nemmeno con il centrodestra.
Il leader della Lega, secondo quanto riportato dall’Agi, sarebbe pronto a chiedere un preincarico nel tentativo di trovare i voti necessari in parlamento per sostenere un esecutivo del centrodestra. A questo punto tutto è possibile, mentre Di Maio insiste per andare al voto a giugno o comunque al più presto possibile. Il programma su cui il leader del centrodestra intende chiedere il sostegno a un governo in parlamento prevede l’abolizione della legge Fornero, la flat tax, la riforma del sistema giudiziario, lotta ai migranti irregolari. Su questo Salvini intende fare appello a deputati e senatori del Movimento 5 stelle che magari, singolarmente, per senso di responsabilità, potrebbero contribuire a far nascere un governo. Il segretario leghista continua ad escludere un accordo con il Pd, ma guarda ai parlamentari “responsabili”.