Si è conclusa giovedì 20 giugno l'ultima giornata prevista per la selezione dei 2980 navigator che andranno ad affiancare i Centri per l'Impiego col compito di ricercare lavoro ai cittadini disoccupati e al momento beneficiari del reddito di cittadinanza. L'affluenza totale dei candidati nelle tre giornate di test (18,19 e 20 giugno) è stata bassa rispetto alle attese: infatti, si sono presentate alle selezioni in poco meno di 20 mila candidati su 53.907 candidati attesi. La comunicazione dei risultati raggiunti e dei vincitori provinciali di concorso avverrà la prossima settimana, come ha spiegato Mimmo Parisi, presidente Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) e amministratore unico di Anpal Servizi.

Il punteggio minimo per poter superare il test (che prevedeva 100 domande a risposta multipla su differenti argomenti, ogni risposta data in modo corretto ha valore di un punto, le risposte errate detraggono 0,40 punti) dovrà essere di 60 punti. La maggior parte dei partecipanti al concorso sono state donne ultratrentenni laureate per lo più in giurisprudenza o psicologia.

Navigator, due candidati per ogni posto

I dati ufficiali dei vincitori ancora non sono stati diffusi sebbene si pronostica che risulterebbero vincitori o idonei intorno ai 5.960 candidati. I vincitori del concorso, coloro i quali si collocheranno i primi in graduatoria nella provincia prescelta (il numero più elevato di navigator andrà alla regione Campania, nello specifico nella provincia di Napoli), saranno assunti direttamente dall'ente ANPAL per un incarico pubblico con contratto di lavoro a tempo determinato.

I navigator avranno uno stipendio annuo lordo di 27.338,76€ l’anno, ovvero di 2.100 euro mensili, a cui andrà aggiunto il rimborso spese forfettario mensile di circa 300 euro lordi (nelle spese andranno comprese tutte quelle effettuate per poter espletare il lavoro di navigator, quali ad esempio vitto, alloggio, buoni carburante).

Le assunzioni dei navigator selezionati dovrebbero iniziare nella metà mese di luglio e terminare per il prossimo 30 aprile 2021 e, dunque, l’incarico avrà una durata inferiore ai due anni preventivati. I navigator nella fase iniziale seguiranno dei corsi di formazione. A termine del contratto, nelle intenzioni del governo potrebbe esserci la stabilizzazione della maggior parte dei navigator assunti in questa prima tornata.

Pertanto, potrebbe essere indetto un nuovo concorso, che sarà riservato a coloro i quali sono stati selezionati con la prima procedura concorsuale. I vincitori di questo secondo concorso dovrebbero poi essere assunti a tempo indeterminato.