Dopo le voci del Partito Democratico e di Sinistra Italiana, con gli interventi di Cesare Damiano e Nicola Fratoianni, anche Forza Italia fa sentire la sua voce contro il governo in materia di politica economica, in particolare sull’utilizzo dei risparmi, per via di un’inferiore spesa rispetto a quella inizialmente previste, sulle Pensioni con Quota 100 e sul reddito di cittadinanza, le due misure simbolo del governo gialloverde presieduto dal premier Giuseppe Conte.

La presidente dei deputati di Forza Italia, Mariastella Gelmini, ha annunciato la presentazione di diversi emendamenti al decreto sui saldi già arrivato a Montecitorio.

Dl Salva Conti, Gelmini: ‘Risparmi Quota 100 e reddito di cittadinanza vadano alle famiglie’

"Si destinino subito i soldi risparmiati per Quota 100 e reddito di cittadinanza – ha detto Mariastella Gelmini - per il finanziamento di misure di sostegno economico delle famiglie, della genitorialità e delle zone terremotate”. Così il partito di Silvio Berlusconi, tornato a Strasburgo e Bruxelles in veste di europarlamentare, propone di utilizzare le risorse “avanzate”, rispetto a quelle stanziate nella legge di Bilancio 2019, per i due provvedimenti simbolo dell’esecutivo M5S.

Due misure che sono state chieste da un numero minore di italiani rispetto a quelli originariamente stimati nelle previsioni del governo e dell’Istituto nazionale per la previdenza sociale. Risorse che, come già annunciato dal ministro dell’Economia Giovanni Tria, il governo intende utilizzare per non aumentare le tasse e per perseguire obiettivi di finanza pubblica.

‘Forza Italia presenterà emendamenti puntuali al decreto sui saldi già approdato alla Camera’

“Forza Italia – ha detto la capogruppo degli azzurri a Montecitorio - presenterà emendamenti puntuali al decreto sui saldi approdato alla Camera per realizzare questi obiettivi". Si annuncia dunque battaglia in parlamento. Secondo gli azzurri è “inammissibile” che l’esecutivo non si pronunci di fronte ai dati che vengono fuori in questi giorni.

I numeri cui fa riferimento la Gelmini, in particolare, sono quelli dell'Osservatorio di Carlo Cottarelli secondo il quale le stime di risparmi derivanti dal reddito di cittadinanza e dalle pensioni anticipate con Quota 100, rispetto alle previsioni iniziali dell’esecutivo per quest’anno pari a 1,5miliardi, corrisponderebbero invece al doppio. Mentre per il prossimo anno, ricorda l’ex ministro dell’Istruzione ricordando i dati dell'Osservatorio di Carlo Cottarelli, si stima un risparmio di circa 2miliardi di euro per la Quota 100 e di quasi un miliardo di euro per il reddito di cittadinanza. “Di fronte a questi numeri – ha concluso Mariastella Gelmini - è inammissibile che il governo non si pronunci".