Il Consiglio dei Ministri ha varato proprio nella giornata odierna il "Decreto Rilancio", lo strumento attraverso cui lo Stato fornirà aiuti economici a famiglie, imprese e lavoratori, al fine di fronteggiare i pesanti disagi economici causati dalla terribile emergenza socio-sanitaria che ha colpito il nostro Paese negli ultimi mesi.

Il "Decreto Rilancio" segue il "Decreto Cura Italia", approvato lo scorso mese di marzo, attraverso cui il Governo ha disposto un bonus di 600 euro in favore di varie categorie di lavoratori, tra i quali i collaboratori sportivi. Tale misura, secondo quanto confermato due giorni fa anche dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, è stato rinnovato anche per i mesi di aprile e maggio.

Bonus automatico per aprile e maggio

Alla luce delle parole pronunciate dallo stesso Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, attraverso un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, il bonus di 600 euro verrà erogato anche in favore dei collaboratori sportivi anche per i mesi di aprile e maggio.

Per riceverlo, non sarà necessario riproporre una nuova domanda, ma il procedimento sarà automatico: tutti coloro che hanno già chiesto e ottenuto l'indennità per il mese di marzo, potranno beneficiarne automaticamente anche per i mesi di aprile e maggio.

Il Ministro Spadafora, inoltre, ha assicurato che le tempistiche saranno notevolmente ridotte, in considerazione del fatto che i doverosi controlli istruttori relativi agli aventi diritto sono già stati effettuati per il mese di marzo.

Il Ministro ha aggiunto che, una volta approvato il "Decreto Rilancio", "ci vorranno dieci giorni almeno prima che il Ministero dell'Economia trasferisca i soldi alla società Sport e Salute. I pagamenti per maggio e aprile saranno poi immediati".

Per il mese di marzo, presentate oltre 131.000 domande

Con il "Decreto Cura Italia" erano stati stanziati 50 milioni di euro per il settore sportivo: tale somma era sufficiente a soddisfare le domande di 83.333 collaboratori sportivi, a fronte delle 131.000 domande raccolte attraverso la piattaforma appositamente predisposta sul sito web della Società Sport e Salute.

Per questo motivo, con il decreto di marzo si era deciso di dare precedenza ai collaboratori aventi un reddito annuo inferiore ai 10.000 euro.

Con il proprio intervento, il Ministro Spadafora ha specificato che, con i fondi stanziati attraverso il "Decreto Rilancio", tutti i collaboratori riceveranno il bonus di 600 euro, "indipendentemente dal fatto che il reddito dell'anno precedente sia inferiore o superiore ai 10.000 euro, in modo che tutti i 131.000 di marzo riceveranno il bonus".