Lo scorso 25 luglio si sono conclusi i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso Ripam, funzionale alla selezione di 2133 funzionali amministrativi, da assumere con contratto a tempo indeterminato da inquadrare nell'area funzionale III, fascia economica F1.
Secondo l'avviso riportato sul sito della Pubblica Amministrazione, a fronte dei 2133 posti messi a concorso, sono state inviate circa 137.000 richieste di partecipazione alla selezione.
Rinvio della scadenza per problemi tecnici
Originariamente, il bando di concorso fissava al 15 luglio il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione.
Tuttavia, la piattaforma Step One 2019, predisposta appositamente per l'accoglimento delle domande del concorso, ha subito un malfunzionamento, probabilmente a causa del sovraccarico di domande sopraggiunte in poche ore.
Per questo motivo, la commissione Ripam ha deciso di posticipare la scadenza del termine di 10 giorni, spostando la nuova data al 25 luglio.
I Ministeri interessati
Come già anticipato, i 2.133 funzionari selezionati attraverso questa procedura concorsuali saranno ripartiti tra varie agenzie e ministeri, sulla base dell'ordine di graduatoria.
I candidati vincitori verranno ripartiti tra: avvocatura generale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Interno, Ministero della Difesa, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero delle Politiche Agricole, Ministero dell'Ambiente, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Lavoro, Ministero dell'Istruzione, Ministero dell'Università e della Ricerca, Ministero della Salute, Agenzia per l'Italia Digitale e Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Le prove concorsuali
Come specificato anche dall'avviso pubblicato dal Ministero della Pubblica Amministrazione, le procedure concorsuali saranno prevalentemente informatizzate, nel rispetto di quanto disposto dal "decreto Rilancio", adottato nei mesi scorsi per contrastare e limitare gli effetti derivanti dalla diffusione della Covid 19.
Sulla base delle nuove procedure, dunque, la prova preselettiva e quella scritta si svolgeranno presso sedi decentrate e attraverso l'utilizzo di strumenti informatici, mentre il colloquio orale potrebbe avvenire in videoconferenza.
La data e il luogo in cui si svolgerà la prima prova sarà resa nota sulla piattaforma Step One 2019 con un preavviso di almeno 10 giorni. Per lo svolgimento della preselezione non è prevista la pubblicazione di una banca dati.
Per conoscere le materie da studiare per prepararsi alle prove, è possibile consultare il bando di concorsoreperibile sia sul sito Ripam che in Gazzetta Ufficiale.