La Regione Lombardia ha pubblicato tre bandi di concorso funzionali alla selezione di impiegati amministrativi e di due avvocati.

Nello specifico, la ricerca sarà rivolta alla ricerca di 40 nuove unità così ripartite:

  • 13 collaboratori senior area amministrativa;
  • 25 esperti area amministrativa;
  • 2 avvocati presso la giunta della Regione Lombardia.

I tre bandi sono stati pubblicati sul sito web della Regione, nella sezione "bandi online" e sono consultabili da chiunque abbia interesse a prendere parte alla procedura concorsuale.

Requisiti di partecipazione generici

Per poter prendere parte alla procedura, i bandi individuano alcuni requisiti generici comuni, che i candidati dovranno possedere:

  • cittadinanza italiana o in un Paese dell'Ue;
  • maggiore età;
  • godimento di diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivi;
  • non aver subito condanne penali che possano impedire un rapporto con la Pubblica amministrazione;
  • non essere stati destituiti o dispensati da un impiego presso la Pa;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
  • avere una posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.

I requisiti dovranno essere posseduti dal candidato entro il termine di scadenza per la presentazione delle domande e dovranno essere mantenuti fino all'eventuale assunzione.

Previsti requisiti specifici per ciascuna posizione

Oltre ai requisiti generici comuni a tutte le posizioni, i tre bandi identificano anche alcuni requisiti specifici che variano a seconda del profilo prescelto. Per il ruolo di collaboratore senior area amministrativa sarà richiesto il possesso del diploma di qualifica almeno biennale, oppure diploma professionale a indirizzo aziendale, economico, amministrativo. Per il profilo di specialista dell'area amministrativa sarà necessario il possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea triennale, laurea specialistica, laurea magistrale, laurea di vecchio ordinamento. Per l'assegnazione di uno dei due posti da avvocato, invece, verrà richiesta l'abilitazione all'esercizio della professione e il possesso del titolo di laurea in Giurisprudenza.

Informazioni sulla procedura concorsuale

Nell'eventualità in cui il numero delle domande pervenute dovesse essere superiore a quanto previsto nel bando di concorso, l'Amministrazione potrà effettuare una prova preselettiva a cui faranno seguito prove scritte e orali.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il prossimo 15 febbraio nel rispetto delle modalità telematiche indicate nel bando reperibile sul sito della Regione Lombardia, che i soggetti interessati sono invitati a consultare.