Sulla Gazzetta Ufficiale numero 100 del 29 dicembre 2020, è stato pubblicato un bando di concorso funzionale alla selezione di 45 assistenti informatici da impiegare presso il Ministero della Giustizia.

Le figure, selezionate mediante la procedura concorsuale descritta nel bando citato, saranno assunte con contratto di lavoro a tempo indeterminato e inserite nell'area funzionale II, fascia economica F2.

Requisiti di partecipazione alla selezione

Per poter concorrere all'assegnazione di uno dei posti messi a concorso presso il Ministero della Giustizia, è necessario che i candidati siano in possesso di determinati requisiti, elencati nell'articolo 3 del bando di concorso:

  • cittadinanza italiana; sono inoltre autorizzati a partecipare tutti i cittadini stranieri indicati nell'articolo 38 del decreto legislativo 165/2001 e i familiari di cittadini dell'Unione Europea ex articolo 24 della direttiva 38/2004;
  • godimento di diritti civili e politici;
  • diploma di perito informatico, oppure un altro diploma di scuola superiore con attestato di superamento di un corso di formazione in informatica riconosciuto;
  • idoneità fisica allo svolgimento dell'impiego;
  • qualità morali previste dalla legge.

Non potranno prendere parte alle selezioni coloro che siano stati destituiti o dispensati da un impiego presso la pubblica amministrazione.

I requisiti previsti nel bando dovranno essere posseduti dal candidato entro il termine di scadenza fissato per la presentazione delle candidature.

Le prove concorsuali

La procedura concorsuale sarà articolata in due prove scritte e in una orale. Le prove scritte consisteranno in domande a risposta multipla vertenti su elementi sull'ordinamento penitenziario e su hardware e software, mentre l'esame orale consisterà in un colloquio sulle stesse materie costituenti oggetto delle prove scritte con l'aggiunta di diritto amministrativo e diritto costituzionale.

In base al numero delle domande pervenute, l'Amministrazione potrà decidere di effettuare anche una prova preselettiva, consistente in un questionario composto da domande a risposta multipla di natura logico-attitudinale, logico-matematica e nozioni di diritto costituzionale e amministrativo.

Modalità di invio delle domande di partecipazione

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate telematicamente entro il prossimo 28 gennaio 2021.

Il form da compilare è reperibile sul sito web del Ministero della Giustizia. È consigliabile di prestare particolare attenzione alla descrizione della procedura di candidatura, descritta nell'articolo 5 del bando di concorso, in quanto non saranno prese in considerazione domande inviate con modalità differenti da quella espressamente prevista.