L'allarme per il diffondersi della meningite e la progressiva corsa negli ospedali, ha causato dall'altro lato uno scarso approvvigionamento dei vaccini antimeningococco. Una penuria risultata evidente da una lettera spedita nei giorni scorsi a tutti gli ospedali della Lombardia dall'Ufficio della Prevenzione. Secondo il responsabile di tale ufficio Maria Gramegna: "Sono sostanzialmente esaurite le possibilità di emettere ordinativi di fatturazione".

In sintesi, nessun nuovo ordine di vaccini per i prossimi mesi, fino alla metà di aprile.

Alcuni numeri, dopo il boom delle prenotazioni

In seguito al 10 gennaio scorso, data in cui è iniziata la corsa alle prenotazioni per i vaccini contro la meningite, il picco di afflusso negli ospedali è stato raggiunto in poche settimane. Solo a Milano, a partire da questa data, ci sono state 1500 chiamate al numero verde (800.638.638), che dopo una settimana sono diventate 5500.

La Regione sta quindi cercando di bilanciare il reale bisogno dei cittadini, con il numero limitato delle scorte, per far bastare le dosi a disposizione.

L'aumento dei costi per frenare i vaccini

Già dal 29 dicembre è stato emanato un provvedimento firmato dall'assessore della sanità, Giulio Gallera, per aumentare i prezzi dei vaccini messi a disposizione contro la meningite. Questo con lo scopo di ridurre, almeno in Lombardia, quel fenomeno che in altre regioni (come la Toscana) ha creato un reale intasamento degli ospedali.

Il vaccino antimeningococco B risulta essere messo a disposizione dei pazienti alla cifra di 84,50 euro, mentre l'anti C a 21 euro, e l'anti A-C-W135-Y a 45,50 euro.

La decisione della regione Lombardia è quella di mettere a disposizione i vaccini al prezzo di costo con un'aggiunta di 9,95 euro per la somministrazione.

In questo modo si cerca altresì di monitorare in modo adeguato la somministrazione dei vaccini tra i cittadini.

L'assessore Gallera ha comunque ribadito che "si tratta solo di un servizio aggiuntivo, in quanto se esistesse una reale minaccia per la collettività le vaccinazioni verrebbero effettuate gratuitamente e in tempi adeguati".