Il 2015, tra le altre cose, sarà ricordato anche per un importante debutto, che si è verificato nel mondo dei motori. Ci riferiamo ovviamente alla presentazione ufficiale della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde, mostrata lo scorso 24 giugno ad Arese presso il museo 'Macchina del tempo'. Si è trattato di un vero e proprio evento mediatico, atteso da mesi dai numerosissimi tifosi della casa del Biscione e da molti appassionati delle 4 ruote. La berlina di classe 'D' non ha deluso le attese, facendo anzi aumentare il desiderio nei numerosi fan alfisti, che non vedono l'ora di poterla acquistare.

Sebbene siano passati molti mesi dalla sua presentazione, il suo arrivo in concessionaria non è stato ancora ufficializzato. Voci molti insistenti danno per certo che Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio Verde sarà ordinabile a partire dal prossimo mese di marzo.

A Ginevra verranno chiariti tutti i misteri

Questo dovrebbe essere possibile subito dopo la presentazione dell'intera gamma di Alfa Romeo Giulia, che avverrà il 3 marzo con l'inizio del Salone dell'auto di Ginevra in Svizzera. Sarà quella l'occasione per fare il punto sulla situazione che riguarda la nuova berlina, con cui il biscione punta al rilancio in grande stile. Quasi certamente in quell'occasione saranno chiariti tutti i dettagli rimasti fino a questo momento oscuri e che riguardano il nuovo veicolo del Biscione.

Ci riferiamo in particolare al prezzo delle versioni base che si dovrebbe aggirare intorno ai 30 mila euro. Inoltre dovrebbero essere finalmente annunciate tutte le possibili motorizzazioni previste.

Gli altri eventi motoristici del 2015

Nel frattempo sul web continuano a rincorrersi i rumors: la pagina Facebook 'Alfa Romeo Project 952', alcuni giorni fa, riportava l'indiscrezione secondo cui l'inizio della produzione della nuova Alfa Romeo Giulia a Cassino partirà dal prossimo 11 gennaio.

Il debutto della Giulia è certamente l'evento motoristico più importante del 2015, un anno denso di notizie interessanti, che sarà ricordato anche per lo scoppio dello scandalo 'Dieselgate' che ha coinvolto Volkswagen e per la ripresa del mercato auto. Inoltre, dal settore arrivano segnali interessanti sul fatto che molte case iniziano a fare sul serio per quanto riguarda le auto a guida autonoma, che dovrebbero arrivare entro la fine del decennio.