Sono tante le novità che si aspettano in casa Alfa Romeo per quanto riguarda i prossimi 4 anni. Da qui al 2020 infatti, la gamma delle vetture della storca casa automobilistica del Biscione cambierà radicalmente, grazie ad almeno 8 nuove automobili che usciranno dagli stabilimenti del noto brand automobilistico di Arese. La prima di tutte e che già conosciamo e la nuova berlina di classe 'D' Afa Romeo Giulia.

Dopo l'anteprima dello scorso 24 giugno 2015, che ha interessato la versione sportiva Quadrifoglio Verde, presto toccherà all'intera gamma che verrà mostrata per la prima volta a marzo nel corso del Salone auto di Ginevra. 

Dopo la Giulia il Suv

Ma questo sarà solo l'inizio, in quanto se davvero l'obiettivo è portare le immatricolazioni dalle attuali 80 mila a oltre 400 mila l'anno entro il 2018, occorrerà arricchire la gamma del biscione con numerose altre vetture, pronte a sfidare Bmw, Audi e Mercedes, nella categoria dei veicoli premium. Questo obiettivo certamente non sarà facile da raggiungere, ma grazie alle nuove automobili, secondo i vertici di FIAT Chrysler tutto sarà possibile.

Il secondo veicolo che dovrebbe arrivare ad arricchire il biscione sarà il primo Alfa Romeo Suv. Secondo le ultime indiscrezioni, il suo debutto arriverà a Parigi verso la fine di ottobre, mentre lo sbarco in concessionaria nei primi mesi del 2017. Sempre nel corso di quell'anno è possibile che arrivi anche la tanto attesa Giulia sportwagon, ma al momento si attendono conferme.

Erede di Giulietta, Alfetta e Roadster?

Poi toccherebbe alla nuova generazione di Alfa Romeo Giulietta, che verrà realizzata su di una versione accorciata della stessa piattaforma 'Giorgio' della Giulia e dovrebbe arrivare tra la fine del 2017 e gli inizi del 2018. Questo nuovo modello sarà dotato di trazione posteriore.

Il 2018 dovrebbe essere l'anno di un Suv compatto e della nuova ammiraglia ed in questo caso potrebbe esserci il ritorno della mitica Alfetta. Infine, nel 2019 dovrebbe arrivare anche una roadster, di cui però al momento si sa molto poco, ma che potrebbe essere erede diretta di Alfa Romeo Duetto.