Il 2015 si è chiuso in maniera molto positiva per Alfa Romeo. La gloriosa casa automobilistica del Biscione, nell'anno che l'ha vista protagonista grazie alla presentazione ufficiale della nuova berlina di classe 'D' Alfa Romeo Giulia, ha visto aumentare le sue immatricolazioni nel nostro Paese. I dati parlano chiaro e indicano che il Biscione ha incrementato le vendite del 7,7% in più rispetto a quanto fatto registrare nel corso del 2014. Il merito di questo 'exploit' in particolare è di Alfa Romeo Giulietta. La berlina compatta infatti continua ad essere una delle vetture maggiormente gradite dagli italiani e grazie ad alcune promozioni è riuscita ad incrementare le proprie vendite del 17,53%.
E in primavera arriva Alfa Romeo Giulia
Solo nel mese di dicembre la casa di Arese è riuscita a piazzare nel nostro Paese la bellezza di 2.119 Alfa Romeo Giulietta. Dobbiamo anche dire che i risultati conseguiti dal biscione in Italia sono comunque perfettamente in linea con la crescita del mercato in generale, un mercato che ormai appare come pienamente uscito dalla crisi, che per molti anni lo aveva attanagliato. Si tratta di dati certamente interessanti e che fanno ben sperare per il futuro della gloriosa casa automobilistica milanese, che dopo anni difficili può finalmente sorridere in attesa delle novità future, che si prospettano come assai entusiasmanti. Basti pensare che tra pochi giorni inizia a Cassino la produzione della nuova berlina Alfa Romeo Giulia, che arriverà in concessionaria a partire dalla prossima primavera.
Per il Biscione si apre un periodo d'oro?
Con l'arrivo di questa vettura, simbolo della rinascita del biscione e la probabile presentazione in autunno del primo Alfa Romeo Suv per la casa di Arese dovrebbe avere inizio un anno davvero interessante, destinato a cambiare una volta per tutte la percezione che nell'ambiente motoristico si ha della casa italiana.
Questo dovrebbe consentire di incrementare notevolmente il numero delle immatricolazioni rispetto a quanto fatto registrare in questi ultimi anni. Non resta dunque che aspettare e godersi i nuovi successi del Biscione.