Huawei, come molti sapranno, è una casa produttrice di Smartphone cinese che negli ultimi anni si è imposta sul mercato mondiale ponendosi ufficialmente come terzo produttore di telefoni. Ma oggi arriva un'importante novità si di un progetto che nessuno prima aveva osato fare: collaborare con un marchio storico per costruire un automobile guidabile grazie ad uno smartphone.

Può sembrare fantascienza, ma non lo è.

Porsche Panamera: con Huawei è lo smartphone a pilotare

A fare da tramite tra l'auto e il telefono è l'intelligenza artificiale. Il progetto si chiama RoadReader ed è il primo nel suo genere: infatti saranno tanti i test da effettuare per capire le capacità di apprendimento del sistema tecnologico. La macchina utilizzata per l'esperimento è la Porsche Panamera. Mentre altre case automobilistiche hanno prodotto auto con la guida autonoma, capaci di rivelare ed evitare eventuali ostacoli e dunque adottano chip specifici costruiti da terzi, ciò che ha proposto Huawei consiste nel portare la tecnologia già esistente sui propri telefoni, come il nuovo Mate 10 Pro e dunque competere con i software più evoluti pensati appositamente per la guida autonoma.

Con il sistema di intelligenza artificiale di Huawei l'auto può riconoscere mille tipi di oggetti diversi, come persone, una palla, un cane, un gatto, un bambino e prendere dunque decisioni sulla via migliore da percorrere.

Il Chief Marketing Officer di Huawei, Andrew Garrihy, afferma che lo smartphone è eccezionale e volevano capire se il sistema fosse capace di guidare una macchina, oltre che a riconoscere gli ostacoli. L'obiettivo è stato raggiunto in appena cinque settimane e si potrà assistere dal vivo al progetto RoadReader proprio al Mobile World Congress 2018 che si terrà a Barcellona dal giorno 26 Febbraio. Gli appassionati potranno testare personalmente tale tecnologia.

Non ci resta che aspettare questa nuova edizione del MWC, che proprio per le indiscrezioni trapelate sui prossimi telefoni e le nuove tecnologie è una delle più attese dagli appassionati di tutto il mondo che si riuniscono sotto un unico tetto a Barcellona.

Ovviamente, per quanto riguarda la RoadReader, bisognerà recarsi direttamente allo stand di Huawei e fare una specie di iscrizione per poter provare in prima persona come funziona l'intelligenza artificiale applicata ad una qualunque automobile.