Il mondo dell'automobile, anche in Italia, è sempre più a portata di suv. Basta dare un'occhiata alle vendite del segmento C, quello in cui una volta primeggiavano Volkswagen Golf e Opel Astra, per accorgersi che a gennaio 2018 la due volumi di Wolfsburg è scesa in quinta posizione, mentre l'Astra deve affrontare l'umiliazione di trovarsi fuori dalla top ten. A precederla, crossover di ogni tipo, come l'ibrida Toyota CH-R, la low cost Dacia Duster e l'italianissima FIAT 500X, al primo posto in classifica. I suv dominano anche il segmento D, dove la supremazia è nettamente nelle mani del Volkswagen Tiguan.
C'è pero un segmento di mercato ancora a riparo da questa tipologia di veicoli, che in Italia è molto importante. Si tratta del segmento B, quello delle utilitarie, che nel Bel Paese vale il 36% delle vendite complessive e a gennaio è stato dominato dalla Nuova Ford Fiesta, il cui successo merita di essere analizzato.
La nuova Fiesta è arrivata nel momento giusto
La Nuova Ford Fiesta nel 2018 promette di fare sfaceli nel mercato italiano, dove a gennaio è risultata la vettura straniera più venduta, la terza in assoluto (dietro Fiat Panda e 500X) e la prima nel segmento B, con ben 5.388 immatricolazioni. Arriva in un momento in cui FCA sta pensando sul come operare in questo segmento: la Punto uscirà di produzione a breve, e nessuna sostituta ha ottenuto il disco verde.
Nulla si sa a riguardo, anche se i rumors parlano di un modello derivato dalla brasiliana Fiat Argo che comunque non sarebbe pronto prima del 2019. La Lancia Ypsilon è invece terza con 4.250 immatricolazioni, in calo del 26% rispetto allo stesso mese 2016, dunque in crisi. La risposta più opportuna da parte di FCA potrebbe essere il ripensamento del segmento con un B-suv Jeep da produrre a Pomigliano d'Arco sfruttando il pianale della Panda o un'alleanza industriale, ma anche questo progetto non sarà concluso prima di qualche anno.
La Citroen C3 insegue in seconda posizione
I competitor per la nuova Ford Fiesta, tuttavia, non mancano di certo. Arrivata sul mercato in concomitanza della Citroen C3, seconda a gennaio con 4.823 immatricolazioni, la piccola Ford sta reagendo bene anche al lancio della connazionale Volkswagen Polo, che al momento risulta settima con 3.618 immatricolazioni, ma che è destinata a salire.
La nuova utilitaria Ford, tuttavia, brilla anche di luce propria, mettendo sul piatto interessanti pregi e contenuti. Uno su tutti, la tecnologia per la sicurezza attiva e passiva, che integra nei diversi sistemi due telecamere, tre radar e 12 diversi sensori impiegati per il sistema frenante e anti-collisione.