E' stato reso disponibile il Plafond Casa attivato grazie al decreto legge n. 102/2013, convertito dalla legge n. 24 del 2013, in base al quale sono stati stanziati due miliardi di euro derivanti dalla Convenzione tra l'Abi e la Cassa Depositi e Prestiti a favore delle banche per la concessione di mutui a tasso agevolato.

L'utilizzo dei fondi è a favore di di tutti i cittadini, ma hanno una corsia preferenziale le giovani coppie, anche non legate dal matrimonio e le famiglie numerose, costituite da almeno 5 persone (genitori e tre figli) o nell'ambito delle quali è presente almeno un componente con disabilità.

L'elemento dell'invalidità, fisica, psichica o sensoriale, fa riferimento ai criteri definiti dalla Legge n. 194 del 5 febbraio 1992.

La richiesta del mutuo può essere fatta per l'acquisto di immobile ad uso abitativo o di interventi di ristrutturazione con incremento dell'efficienza energetica fino ad un massimo, per questi ultimi, di centomila euro. Le richieste di finanziamento per l'acquisto di abitazioni può avvenire nel limite di 350 mila o di 250 mila a seconda che l'acquisto preveda anche interventi di ristrutturazioni o meno.

Ecco l'elenco delle banche che hanno aderito alla convenzione e che possono, quindi, nel limite di 150 milioni di euro ciascuna, erogare mutui a tasso agevolato:

  • Banca Sella;
  • Banca Agricola Popolare di Ragusa;
  • Banca Carige;
  • Banca Monte dei Paschi di Siena;
  • Banca Popolare dell'Emilia-Romagna;
  • Banca Popolare di Sondrio;
  • Banca Popolare di Vicenza;
  • Banco di Credito P. Azzoaglio;
  • Banco di Credito Popolare;
  • Banco Popolare;
  • Binter- Banca Interregionale;
  • Bnl-Bnp Paribas;
  • Cariparma - Crédit Agricole;
  • Cassa di risparmio di Ravenna;
  • Credito Valtellinese;
  • Extrabanca;
  • IntesaSanpaolo;
  • Iccrea Banca;
  • Ubibanca;
  • Unicredit.