Come ogni prima domenica del mese, anche a novembre proseguirà l'iniziativa del Ministero dei Beni e delle Attività culturali#DomenicaalMuseo, che rende visitabili gratuitamente i musei e le aree archeologiche, nonché i giardini, le gallerie e i parchi monumentali, proprietà dello Stato.
Da quando è in vigore l'iniziativa?
L'iniziativa di #Domenicaalmuseo nasce con la norma del decreto Franceschini del 2014, con cui si stabiliva la gratuità, ogni prima domenica del mese, del biglietto per andare in visita in alcuni dei posti stabiliti dal ministero.
Franceschini - a suo tempo - fece anche un appello ai musei privati, invitandoli a promuovere la stessa iniziativa, considerata un momento di crescita culturale e per gli enti coinvolti, e per i cittadini che si sensibilizzano alla cultura.
1° Novembre, tanti siti aperti in Campania
Per quanto riguarda la prima domenica di n ovembre - giornata in cui ricorre anche la commemorazione di Ognissanti- in tutta la Campania saranno numerosissimi i siti aperti (alcuni su richiesta) tra cui spiccano le visite guidate nei siti archeologici di Pompei ed Ercolano e i resti della bellissima Paestum. Per chi avesse intenzione di "andar per mari", ma di non perdersi assolutamente un posto incantevole, il Ministero ha reso gratuito per questa domenica anche l'accesso alla Grotta Azzurra.
Napoli, ecco i siti disponibili
Per quanto riguarda strettamente il capoluogo campano, invece, ecco a voi l'elenco completo di tutti i siti accessibili gratuitamente, con annesso indirizzo.
- Villa Pignatelli. (Riviera di Chiaia, 200)
- Villa Floridiana. (via Cimarosa/ via Aniello Falcone)
- Parco e Tomba di Virgilio. (Salita della grotta, 20)
- Parco di Capodimonte. (via Miano, 4)
- Palazzo reale di Napoli. (Piazza del plebiscito)
- Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes (Riviera di Chiaia, 200)
- Museo di San Martino (largo San Martino,5)
- Museo di Capodimonte (via Miano, 2)
- Museo della ceramica Duca di Martina. (via Cimarosa/ via Aniello Falcone)
- Museo del Novecento, castel sant'Elmo (via Tito Angelini, 22)
- Museo Archeologico Nazionale (Piazza Museo Nazionale)
- Complesso termale di via Terracina (via Terracina)
- Certosa di San Martino (largo San Martino, 5)
- Castel sant'Elmo (via Tito Angelini, 22)
- Appartamento storico (piazza Plebiscito,1)
Non resta da fare altro, dunque, che tuffarsi nella cultura.