L'inimitabile pittore toscano Giotto finalmente è giunto anche a Napoli. Di fatti,questo grande maestro, vissuto nel 1300, di cui non solo ricordiamo gli spettacolari affreschi sulla vita di San Francesco d'Assisi, ma anche le mirabili opere architettoniche, viaggiando per l'intera penisola - a discapito di quello che in molti sostengono -, nel breve lasso di tempo da lui trascorso nel capoluogo partenopeo (dal 1328 al 1333) è riuscito ad affrescare le più importanti pareti di quelli che ancora oggi sono gli edifici monumentali di vanto della bella Napoli.

Il progetto

E dunque, attraverso il progetto Giottoitalia, l'Alto patronato del Presidente della Repubblica italiana ha sviluppato sei itinerari in tutta Italia per mostrare al pubblico che accorrere nei posti prescelti per la mostra i capolavori realizzati da questo pittore senza tempo, e tra questi itinerari vi è anche un percorso tutto napoletano.

Cenni storici

Giotto venne chiamato alla corte napoletana da Roberto d'Angió che lo considerava 'primo pittore di corte' e nutriva nei suoi riguardi grande stima e apprezzamento, tanto da offrirgli una pensione. Fu per questa grande interesse da parte del re alla sua pittura che gli fu affidata la realizzazione di un affresco in Santa Chiara. Purtroppo però, se della documentazione inerente alla stipulazione di contratti di lavoro intercorsa tra la bottega giottiana e il re restano molti documenti da poter consultare, resta invece ben poco, a Napoli, delle suoi capolavori.

Possiamo osservare un frammento dell'affresco sopra detto e le figure di Uomini Illustri in Castelnuovo. Per fortuna, sono proprio questi i capolavori che sono stati inseriti in questo percorso che porta allascoperta di meraviglie pittoriche spesso tenute nascoste o,comunque, non ben promosse.

L'itinerario

Due sono le possibilità di visita di questi resti spettacolari e mozzafiato del pittore toscano:

  • dal lunedì al venerdì,dalle 9 alle 19, con un biglietto di 6€, è possibile ammirare nella cappella Palatina del Maschio Angioino i resti degli affreschi dei volti di uomini napoletani immortalati mentre passeggiano,quasi il pittore volesse rappresentare una 'livella';
  • tutti i giorni,dalle 7:30 alle 13 e dalle 16:30 alle 20, è possibile ammirare gli autografi di Giotto del Compianto sul Cristo Deposto nel Coro delle monache di Santa Chiara.