Le notizie di cronaca si stanno concentrando sull'ondata di maltempo che nelle scorse ore ha coinvolto tutta l'Italia, da nord a sud. Il vento e le forti piogge hanno causato diversi danni in vari paesi, provocando purtroppo anche la morte di più di dieci persone. A Bacoli, comune nella provincia nord di Napoli, è scoppiato un collettore fognario che ha causato la fuoriuscita di liquami e detriti: in poche ore, i terreni e le strade sono state invase da tali sostanze che hanno bloccato le strade.
Collettore fognario scoppiato a Bacoli
Il maltempo ha causato diverse problematiche anche a Bacoli, dove un collettore fognario è esploso. Il fango ed i detriti emersi hanno invaso la città in pochissimo tempo. La perturbazione atmosferica in Campania, sembra aver dato tregua solo nella giornata di oggi. Come annunciato dal Comitato del Coordinamento delle Periferie, la zona maggiormente colpita è quella che va da Cappella a Miseno, passando per Cuma, Fusaro, Mazzoni e Miliscola. In queste zone, in caso di forti piogge, la criticità della situazione è sempre molto elevata.
La condotta fognaria che traccia il perimetro del lago Miseno e raccoglie le acque della località e di Bacoli, quando invasa da troppa acqua porta all'esplosione dei tombini.
In questo modo, le strade vengono inondate da acque contenenti i liquami della fogna. Il tutto va a mischiarsi poi alle acque piene di detriti che arrivano dalle strade collinari di Monte di Procida, via Panoramica e viale Olimpico. In questo modo il disagio che viene a crearsi è alquanto elevato.
Problema più volte segnalato
Il Comitato del Coordinamento delle Periferie ha rivelato di aver più volte denunciato la situazione alle forze dell'ordine, ma mai nulla è stato fatto per risolvere il problema non di poca rilevanza nella zona. I liquami, immischiandosi alla pioggia ed al fango creato da essa, creando grandi disagi invadendo le strade, bloccando i negozi e provocandone così la chiusura per via degli allagamenti.
Il sistema fognario di Bacoli e di Monte di Procida, sarebbe strutturalmente insufficiente a far fronte a piogge di alta entità, motivo per cui il Comitato ha dichiarato che questo dovrebbe profondamente essere rivisto. Il problema esiste ormai da diverso tempo, ma i cittadini sperano che possa essere presto risolto in modo tale da migliorare la salubrità dell'Ambiente e mettere in sicurezza tutta la zona circostante.