Un vero e proprio choc per la comunità di Sarno, che questa mattina, alle prime luci dell'alba, ha appreso la triste notizia della scomparsa di un bimbo. A perdere la vita è stato, A.B., un bambino nato da soli 24 mesi. Secondo alcune fonti ospedaliere, c'è la possibilità che si tratti di un caso di meningite (infezione batterica da meningococco). Il decesso è avvenuto presso l'azienda ospedaliera 'Martiri di Villa Marta' di Sarno (provincia di Salerno).
Il racconto dei fatti
Il bimbo era già stato visitato ieri presso il pronto soccorso dell'ospedale 'Umberto I' di Nocera Inferiore, ma i medici, dopo gli accertamenti di rito, lo avevano rimandato a casa.
Sembrerebbe che il piccolo avesse febbre molto alta già da diversi giorni. Stamattina è stato nuovamente trasportato in ospedale, questa volta a Sarno, ed è giunto in condizioni tragiche, che lo hanno portato al decesso in un'ora circa. La morte del bambino, causata da un sospetto e possibile caso di meningite acuta, ha fatto immediatamente scattare l'allarme per un probabile contagio da scongiurare e ha dato il via alle operazioni di profilassi, un atto dovuto in casi come questo.
Scattate le procedure di profilassi
Il reparto epidemiologico e batteriologico della ASL (Azienda Sanitaria Locale) di Salerno, guidato dalla Dottoressa Annalisa Caiazzo, infatti, ha subito ordinato la procedura medico-sanitaria preventiva per tutti coloro che sono stati a contatto con la vittima negli ultimi dieci giorni: dai parenti, agli operatori del personale medico e paramedico in servizio quando il bambino è giunto in ospedale, e anche ai bimbi che aveva frequentato.
Contemporaneamente sono stati effettuati dei prelievi di campione di sangue del bimbo per eseguire degli esami ematici e appurare se effettivamente si è trattato di un'infezione da batterio meningococco. I campioni ematici sono stati inviati all'ospedale Domenico Cotugno di Napoli, così come disposto dalla magistratura. Sequestrate anche le cartelle cliniche degli ospedali di Nocera Inferiore e Sarno da parte della Procura della Repubblica presso il tribunale di Nocera Inferiore.
Al momento non è stato ancora predisposto l'esame autoptico sul corpicino della giovane vittima, ma nelle prossime ore l'autorità giudiziaria potrebbe ordinare l'autopsia, qualora ci fossero dei dubbi, per accertare le reali cause del decesso e stabilire eventuali responsabilità.