Nelle prossime puntate di Tradimento, Tarik supererà ogni limite, cercando di sfruttare l'avvelenamento di Oyku a proprio favore. Mentre tutti saranno in pena per la bambina, finita in terapia intensiva, lui non penserà ad altro che a mettere i bastoni tra le ruote a Guzide. Ancora una volta, Yesim e Tarik si troveranno a giocare con il fuoco, preferendo accusarsi a vicenda piuttosto che proteggere come dovrebbero Oyku.
Oyku viene avvelenata, Guzide in pena per lei
La piccola Öykü verrà avvelenata dalla sua baby sitter, anche se involontariamente.
Poco importa, perché la bimba verrà portata d'urgenza in ospedale, finendo in terapia intensiva. La sua famiglia correrà da lei con il cuore in gola, ma le reazioni saranno molto diverse. Güzide sarà in pena per lei, con l'intenzione di proteggerla dai suoi genitori instabili. Questa ostinazione farà infuriare Tarık e Yeşim, tanto da ritrovarsi davanti alla polizia. Avrà però l'appoggio di Behram.
Nel frattempo, Ozan incontrerà una ragazza che attirerà la sua attenzione e in cuor suo spererà di poter vivere finalmente un amore felice, visti i trascorsi abbastanza disastrosi. Proseguiranno poi le indagini di Oylum e Tolga, che continueranno a fare luce su quanto successo a Burcu. Grazie alle prove in loro possesso, guadagneranno terreno contro Yeşim.
Guzide deve proteggere Oyku, Tarik sfrutta la situazione a suo favore
Tarık, sempre più manipolatore, cercherà di sfruttare la situazione a suo favore, mentre Yeşim, con il suo atteggiamento provocatorio, si dimostrerà pronta a tutto per mantenere il controllo. Fortunatamente, Oyku si salverà e tornerà a casa, dove la tensione sarà altissima.
Tarik infatti non sopporterà più il comportamento di Yesim, arrivando a minacciare di portarle via la bambina.
L'avvelenamento di Öykü dimostrerà quanto siano labili le dinamiche genitoriali di Yeşim e Tarık, impegnati a puntarsi il dito contro continuamente, piuttosto che prendersi cura della figlia. Güzide, con il suo carattere deciso e la sua instancabile determinazione, sarà invece focalizzata sul benessere della bambina e poco importa se arriverà a prendere una decisione drastica che potrebbe compromettere per sempre la sua carriera lavorativa.
Tarık dunque continuerà a dimostrarsi un maestro della manipolazione. Arriverà a sfruttare l'avvelenamento accidentale di Oyku per ribaltare la situazione a suo favore, dipingendo sé stesso come una vittima e Güzide come una minaccia.
Le cose si metteranno molto male per Güzide: non solo dovrà fronteggiare l'odio di Tarık e Yeşim, ma si troverà anche a fare i conti con un sistema legale che sembra favorire i potenti e punire chi cerca giustizia.