Una delle questioni più importanti all'interno delle linee guida per la riforma Scuola 2014 riguarda l'indizione del Concorso scuola 2015. In questo articolo cercheremo di delineare quali sono i tempi per la pubblicazione del bando e per l'espletamento della prova, quali saranno i requisiti d'accesso e chi effettivamente potrà parteciparvi. Infine, discuteremo, attraverso un'analisi del libello "La buona scuola", qual è la strategia concorsuale che si vuole mettere in campo e quali le criticità connesse all'indizione di un nuovo concorso. Ecco allora tutte le info utili e l'analisi sul Concorso scuola 2015, bando, requisiti e chi potrà partecipare.
Concorso scuola 2015: bando, requisiti, chi potrà partecipare
L'indizione di un nuovo Concorso scuola 2015 rientra all'interno del piano di assunzioni e di nuove strategie di arruolamento che la riforma scuola 2014 vorrebbe mettere in campo già dal prossimo anno scolastico. Si tratta di misure contestuali: da un lato vi sarà l'assunzione di 150mila precari delle GaE, dall'altro per tutti coloro che nel corso degli anni e in differenti maniere (TFA, PAS, etc.) hanno ottenuto l'abilitazione ci sarà il Concorso scuola 2015.
Quali saranno i tempi?
- Gennaio-Febbraio 2015: predisposizione del bando e piano dei posti da mettere a concorso diviso per regioni, tipologia e classi di concorso
- Marzo-Aprile 2015: vi sarà la pubblicazione del bando
- Maggio-Luglio 2015: presentazione delle domande di accesso
- Maggio-Agosto 2015: valutazione, da parte degli USR, dei titoli dei candidati
- Inizio settembre 2015: predisposizione della prima prova, il quizzone
- Fine settembre-Dicembre 2015: svolgimento delle prove preselettive
- Gennaio-Maggio 2016: correzione delle prove preselettive e svolgimento delle prove pratiche e orali
- Agosto 2016: nomina dei vincitori del Concorso scuola 2015
Il Concorso scuola 2015 sarà bandito per circa 40mila posti e l'idea è che le assunzioni a tempo indeterminato debbano avvenire nel triennio successivo 2016/2019.
Chi potrà parteciparvi?
- Sfpvo: si tratta di circa 8.900 candidati
- Diplomati magistrali: si tratta di circa 55mila candidati
- Congelati SISS: circa 500 candidati
- PAS: circa 69mila candidati
- TFA I e II ciclo: circa 33mila candidati
- Laureati non abilitati prima del 2001/2002: circa 30mila candidati
Concorso scuola 2015: un'analisi
Anche all'interno della questione riguardante il Concorso scuola 2015 ci sono delle forti criticità.
In primo luogo, gli abilitati TFA e PAS rivendicano il diritto, e lo stanno facendo tramite ricorso al TAR, di inserimento nelle GaE o comunque di inserimento a ruolo magari tramite scorrimento della II fascia delle Graduatorie d'istituto. La questione è molto semplice: molti degli abilitati insegnano nelle scuole già da tempo o, come nel caso del TFA, hanno superato un concorso in ingresso molto duro e quindi ritengono che il proprio titolo dovrebbe essere sufficiente per il ruolo.
Insomma, la "Buona scuola" di Renzi scontenta un mondo della scuola disordinato e affastellato e, del resto, come ammoniscono le riflessioni pedagogiche più avanzate, il concorso non è il metodo migliore per il reclutamento perché valuta soltanto le conoscenze e non le abilità e le competenze. Il tutto è ancora da giocarsi.