Si è fatto sentire Alessandro Di Battista a proposito delle prossime elezioni politiche. In un'intervista al Tg4 ha dichiarato che il M5S si presenterà con una squadra di governo ben delineata e nel caso lui fosse individuato come presidente del Consiglio non si tirerebbe indietro. Riflettendo sulle elezioni amministrative in corso, in un post sulla sua pagina Facebook ha dichiarato che il M5S non ha ancora vinto ma ha raggiunto un grande risultato.
Scettici o fiduciosi?
Rimanendo momentaneamente scettici verso ciò che realmente potrebbe offrire qualsiasi movimento o partito in questo discutibile panorama politico, c'è da considerare comunque che lo svolgersi degli eventi, dalle ultime elezioni politiche fino ad oggi, sta evidenziando nuovi volti, nuovi scenari programmatici orientati verso una svolta importante.
Un cambiamento da prendere in considerazione che forse sta sollecitando un po' troppo la pancia di ognuno di noi, ma purtroppo siamo cittadini di un paese senza più ideali che cerca in qualche modo di richiamare giustizia e trasparenza. Intanto questo governo che vanta ampi consensi, oramai tutto centrato sulla figura di Renzi, pare subire diversi scossoni ed è proprio Di Battista che sempre dalla sua pagina Facebook sottolinea l'ultimo insuccesso del Premier all'assemblea di Confcommercio, durante la quale è stato fischiato durante la rivendicazione degli 80 Euro.
Il paese non accetta più le menzogne
Lo ha detto risoluto Di Battista tramite un tweet come fosse uno slogan, sempre a proposito dello scetticismo in assemblea di Confcommercio, ma intanto gli italiani riflettono su tutto.
Sono stati veramente troppi i fallimenti politici nel nostro paese e inevitabile è stata di conseguenza la delusione collettiva di milioni di elettori che hanno creduto in politici sbagliati. Fiducia tradita da uomini condannati per corruzione, collusione con la mafia, appropriazione illecita, bancarotta, ma sempre e comunque protetti dal loro status di parlamentari. I volti noti li conosciamo benissimo, rimangono nell'ombra per un po' di tempo e poi rifioriscono quasi come in una nuova vita, pronti per entrare di nuovo in azione.
Lo spirito di rivalsa
Il deterioramento politico crea nel cittadino un profondo spirito di rivalsa che appoggia quasi sempre chi si propone per risolvere in breve tempo ogni questione, ma attenzione, un passato triste lo abbiamo avuto a proposito di chi ha cercato di risolvere le questioni politiche in breve tempo.
Quindi, ben vengano programmi di radicale cambiamento, ma il sistema politico di questo paese con tutta probabilità rimarrà più o meno lo stesso e la consapevolezza di non perdersi dentro i loschi labirinti dei palazzi dovrà essere prerogativa di ogni nuova forza politica. Di Battista, come del resto tutti i portavoce del M5S meritano una stimabile attenzione, in quanto i loro obiettivi restituiscono a milioni di italiani un senso di sana trasparenza, ma arrivare a cambiare la mentalità politica di questo paese significa iniziare proprio dai cittadini traditi dalle loro precedenti scelte. Tutti siamo responsabili del deterioramento politico del nostro sistema, vittime spesso della nostra ignoranza, ma i nuovi ideali di cambiamento dovranno mirare a lucidare le teste e non le lame dei coltelli.