A seguito dei recenti e numerosi attentati terroristici, come il recente attentato a Parigi, si parla sempre di più di Islam e cresce ogni giorno la paura nei confronti dei musulmani. Tuttavia l'ISIS non è ISLAM! Perché attaccare un'intera religione a causa di un gruppo di estremisti psicopatici? Per capire la mia affermazione partiamo dal concetto base. Cos'è l'Islam?
Cos'è l'Islam?
La stessa parola Islam in arabo deriva dalla radice SALAMA, che oltre a significare prostrazione, devozione indica uno dei concetti fondamentali di questa religione: la pace.
Già notiamo una sostanziale differenza fra le folli minacce di morte dell'Isis e il messaggio pacifista dell'Islam. Quando ci ritroviamo davanti alla solita strumentalizzazione mediatica, ad atti di discriminazione nei confronti dei musulmani o quando semplicemente ci sentiamo minacciati da questi ultimi, ricordiamo una frase del Corano: "Chiunque uccida anche una sola persona è come se avesse ucciso l'umanità intera".
L'Islam ripudia il terrorismo e l'uccisione, non fa differenza fra cattolico, ebreo (due religioni che definisce "La gente del Libro" e con la quale ha vissuto in pace per quasi mille anni) uomo o donna, nonostante quello che ci viene detto ed alcuni atteggiamenti estremisti e retrogradi di alcuni individui, è una religione fatta di uguaglianza.
Confermo, inoltre, che ci sono dei passi del Corano che affermano che bisogna convertire il miscredente ma a seguito della mia lunga esperienza fra i musulmani in Kuwait mi è stato insegnato che il loro compito è di lanciare la possibilità al prossimo di convertirsi, se lo desidera. Io ho condiviso case, pranzi, automobili con uomini e donne musulmane e non mi sono mai sentito in pericolo, non mi sono mai sentito discriminato ma mi hanno fatto sentire a casa.
Sempre in Kuwait mi hanno dato una lezione importante: l'ISIS uccide in nome di un Dio che chiamano Allah ma che non è il Dio in cui credono i musulmani, è un feticcio che strumentalizzano per giustificare atti indicibili.