Sondaggi politici elettorali, quelli pubblicati da Ixé e da IPR, che vedono ancora una volta Silvio Berlusconi e il suo PDL (Popolo della Libertà) resistere ai primi posti delle preferenze politiche degli italiani nonostante gli ultimi eventi che lo hanno riguardato, e che vedono andare sempre più a fondo, come da previsione, il partito del Movimento 5 Stelle.

Nei sondaggi politici elettorali fatti da IPR, che sono da riferire alla giornata di ieri, lunedì  21 ottobre 2013, il Popolo Della Libertà guidato da Silvio Berlusconi vanta ben il 25% di preferenze (al secondo posto nel grafico), il PD il 28% (al primo posto delle preferenze degli italiani); il M5S il 22,5% (al terzo posto delle preferenze degli elettori di tutta Italia); il SEL di Vendola al 4%, la Lega Nord di Bossi al 4%, ed infine Scelta Civica al 3,7%.

I sondaggi politici elettorali effettuati a campione sugli elettori italiani di tutte le regioni d'Italia da Ixé negli ultimi giorni, l'ultimo precisamente venerdì 18 ottobre 2013, vedono ugualmente cadere in picchiata il Movimento 5 Stelle, stabilizzarsi il PDL di Silvio Berlusconi e salire in alto il PD. Analizziamo ora più da vicino i risultati degli ultimi sondaggi attraverso le percentuali create oggettivamente e statisticamente su un campione esteso di cittadini italiani da Ixè :

Il movimento grillino si trova al terzo posto dei grandi partiti con il 21,8% dei consensi elettorali, il PD resta, con il suo 28,4% al primo posto, mentre il PDL di Berlusconi è più in alto di quasi il 3% rispetto al Movimento 5 Stelle con la percentuale del 24,5%. Sempre secondo i sondaggi Ixè, il Centrodestra, in coalizione, è fermo a 32,4%, mentre il Centrosinistra gode di una percentuale leggermente più alta, il 33,6%, SEL (il movimento Sinistra Ecologia e Libertà di Vendola) è al 4,3%, Scelta Civica al 4,5% e la Lega Nord al 4%.

Italiani dunque che sembrano avere le idee chiare, per ora, sul partito da preferire e che promuovono ancora a distanza di 3 giorni al primo posto il PD, al secondo il PDL e al terzo il M5S.