Indulto e amnistia 2013, ultime notizie: il decreto carceri al momento non sembra aver apportato alcun miglioramento nelle carceri della Liguria. I dati diffusi di recente dal segretario del Sappe Liguria Roberto Martinelli la dicono lunga sulla scarsa efficacia del decreto carceri: a ottobre si contano 1775 carcerati contro i 1770 del mese precedente. Da agosto a fine ottobre la riduzione è stata di solo 17 persone. Martinelli precisa di non avere informazioni su quanti hanno evitato il carcere per via dello svuota carceri, quindi i dati vanno presi con le pinze, ma confermano quanto si è sempre saputo: lo svuota carceri non è una misura in grado di risolvere alcun problema.

Per questo si parla di indulto e amnistia nel 2013, con notizie che dimostrano il forte interesse della politica sul tema in questo momento. Il ministro Cancellieri ha sempre chiarito che il decreto svuota carceri non avrebbe risolto il problema, dichiarandosi favorevole a indulto e amnistia, soprattutto amnistia. Eppure c'è chi considera tali soluzioni parimenti non risolutive del problema sovraffollamento: il rischio è che dopo un anno o due si torni alla situazione di partenza (come accaduto per il precedente indulto).

Tuttavia, qualcosa per la situazione delle carceri deve essere fatto, come testimoniato peraltro e di recente dal garante dei detenuti del Lazio Marroni, che sottolinea problemi sanitari negli istituti e più nello specifico la drammatica carenza di personale medico a Rebibbia.

Le ultime notizie su indulto e amnistia 2013 hanno riguardato, negli scorsi giorni, la relazione della Cancellieri contro la custodia cautelare: qualcosa si muove, ma vedremo mai una soluzione del problema? La sensazione è che oltre a misure di amnistia e/o indulto, sia necessaria una riforma delle leggi, vero nucleo del problema. Ma per vederla al momento non sembra ci siano molte speranze. Si attendono per il momento sviluppi della proposta contro la custodia cautelare del ministro Cancellieri.