Amnistia e indulto 2013, ultime notizie: Cancellieri contro la custodia cautelare, misura che al momento riguarda quasi 25 mila soggetti in Italia. Come è noto il ministro Cancellieri è nel bel mezzo di una bufera, ma non manca di continuare a esercitare pressioni affinché il Parlamento intervenga sul problema del sovraffollamento delle carceri, ed è cosi che si torna a parlare di amnistia e indulto dopo che il tema era rimasto in sordina per un paio di settimane.
Si torna quindi a parla di amnistia e indulto 2013, ma la Cancellieri nella sua relazione sulle carceri di recente formulazione specifica, in realtà, che "il ministero è al lavoro per una riforma della custodia cautelare", che "spesso è una odiosa anticipazione della pena".
Ma chi sono i soggetti al momento interessati da misure di custodia cautelare nel nostro paese? Tra i 24.700 troviamo ben 8.657 accusati di spaccio di droga, 3.564 di rapina, 2-792 di omicidio volontario, e poi, in ordine di quantità, accusati di estorsione, furto, associazione mafiosa, ricettazione, violenza sessuale e altri.
Tuttavia attenzione poiché il dibattito su amnistia e indulto 2013 per la Cancellieri potrebbe non limitarsi a questo sebbene le custodie cautelari e le pene alternative siano al momento al centro dei lavori. Si legge infatti nella relazione che le proposte "dovrebbero riguardare la riscrittura del sistema sanzionatorio, in modo che la sanzione definitiva in carcere sia contenuta e riservata ai casi in cui la finalità rieducativa della pena non possa prescindere dalla privazione della libertà".