Le elezioni regionali 2014 che in queste ore si svolgono in Calabria ed Emilia-Romagna fanno registrare un forte incremento dell'astensionismo. In entrambe le regioni alla prima rilevazioni, effettuata alle ore 12, non si supera il dieci per cento di affluenza alle urne. Si fa così sempre più avanti lo spettro dell'astensione che già alla vigilia di questa tornata elettorale incuteva timore.
Le urne in Calabria ed Emilia-Romagna sono state aperte alle ore sette di questa mattina per chiudersi alle ore 23 di questa sera. Si tratta di una giornata decisiva in cui i cittadini sono chiamati a scegliere i propri rappresentanti.
Dai primi dati, pubblicati ufficialmente sul sito del ministero dell'Interno, mostrano come si faccia avanti con sempre più forza il fronte degli astensionisti. Alla prima rilevazione si registra un forte calo dell'affluenza alle urne che tradotto in numeri ci dice che in Emilia-Romagna si sono presentati alle urne il 10,75 per cento del corpo elettorale. A far registrare il peggior risultato è la provincia di Rimini che fa segnare il 7,75 per cento di affluenza mentre a far toccare il picco più alto è Bologna con il 12,11 per cento.
In Calabria lo scenario che ci si pone davanti è ancora più drammatico e sembra rispecchiare a pieno le tensioni manifestate durante l'ultima visita del Presidente del consiglio dei ministri, Matteo Renzi.
La percentuale di affluenza alle urne equivale all'8,85 per cento degli aventi diritto al voto. Andando nel dettaglio possiamo comunicarvi che il peggior risultato della Regione Calabria è stato registrato nella provincia di Crotone che raggiunge l'8,17 per cento. Cosenza si piazza invece al primo posto facendo registrare il 9,46 per cento di affluenza alle urne.
Le altre province calabresi, alla prima rilevazione, fanno registrare un'affluenza del 9,02 per cento a Catanzaro, dell'8,31 per cento a Reggio Calabria e dell'8,22 per cento a Vibo Valentia. Chiusa la prima trance di rilevazioni restiamo in attesa della seconda rilevazioni che sarà effettuata alle ore 19.