Clamoroso l'esito dei Sondaggi politici Piepoli per Ansa del 25 novembre 2014 per quanto concerne le intenzioni di voto elettorali. Il dato del consenso di Forza Italia subisce un tale crollo che la Lega Nord in forte ascesa sta ormai per raggiungerlo, un evento che avrebbe dello storico. Entriamo nel dettaglio di questi sondaggi elettorali dove potremo notare anche una leggera ripresa del Pd con un M5S che questa settimana sta a guardare.

Le variazioni da noi riportate sono un confronto dell'ultimo sondaggio Piepoli con quello risalente a circa 7 giorni fa.

Ultimi sondaggi politici Piepoli-Ansa novembre 2014: le intenzioni di voto

Riprendiamo quanto già accennato con i numeri precisi. Il Partito Democratico rimane in odore di premio di maggioranza, infatti è stimato al 40,5%, in rialzo dello 0,5% che in verità si contrappone al trend segnalato da altri sondaggi elettorali per eventuali Elezioni Politiche, che vede il partito di Renzi addirittura in crollo e ben al di sotto del 40%.

In ogni caso non si può preoccupare della concorrenza politica, infatti la seconda forza politica italiana è il Movimento 5 Stelle che rimane stabile al 19,0% e in piena crisi d'identità e dopo un fallimento annunciato nelle Elezioni Regionali 2014 fra Emilia Romagna e Calabria.

Problemi per Berlusconi che vede la sua Forza Italia stimata al 12,5%, addirittura in calo dell'1,5%, e per la prima volta insidiata dalla Lega Nord che spinta da Salvini balza al 12,0% con un guadagno di consensi del 2,0%, tendenza che dura da molte settimane e che aveva già trovato conferma dopo il risultato del voto in Emilia Romagna.

Completamente su di un altro piano tutti gli altri partiti che attualmente, secondo le intenzioni di voto Piepoli resi noti dall'Ansa il 25 novembre 2014, li vede sotto la soglia di sbarramento del 4%, ammesso che non scenda al 3% per volere di Renzi su spinta della minoranza, e che vede Berlusconi, l'altro protagonista del Patto del Nazareno, contrario ma tutto sommato accomodante con il suo avversario politico.

SEL registra un consenso del 3,5%, l'alleanza NCD-UDC e Fratelli d'Italia-An il 3,0%, tutti dati invariati rispetto alla scorsa rilevazione. Lo 0,5% viene assegnato alla voce Altri di centrosinistra e il 5,5% come somma degli altri partiti.

Cosa dire? Fa specie che solo l'istituto Piepoli assegni il PD al 40% e oltre, e anche che Forza Italia sia caduta così in basso come percentuale con la Lega che sarebbe in odore di sorpasso. L'esito dei sondaggi elettorali di ben 3 istituti danno il PD addirittura al 36,5% in un caso, e comunque non oltre il 39%, con Forza Italia intorno al 15%.