Mancano meno di quarantotto ore all'apertura dei seggi in sette regioni italiane che eleggeranno i nuovi presidente e consiglio. Si tratta di Umbria, Marche, Liguria, Veneto, Toscana, Campania e Puglia. Può risultare utile ricordare alcuni elementi di base, come gli orari di apertura e chiusura delle urne e le modalità di voto, differenti in ogni regione. Inoltre, argomento di strettissima attualità, diamo un'occhiata alla lista dei 16 impresentabili diramata dalla Commissione Antimafia.

Come si vota alle elezioni regionali 2015 e a che ora aprono e chiudono i seggi

Gli orari di apertura e chiusura seggi sono identici per tutte e sette le regioni: si potrà votare dalle 7 alle 23 di domenica 31 maggio. Passiamo a vedere le modalità di voto in ogni regione, focalizzandoci sulle principali differenze tra una regione e l'altra, che riguardano due elementi in particolare: il numero di preferenze esprimibili e la possibilità, o meno, di effettuare un voto disgiunto.

  • Veneto: la preferenza esprimibile, per quanto riguarda i consiglieri, è solo una, ma sarà possibile esprimere un voto disgiunto.
  • Liguria: anche qui massimo una preferenza, tra i candidati delle liste provinciali, e voto disgiunto ammesso.
  • Toscana: fino a due preferenze esprimibili, con l'ormai noto obbligo di indicare due candidati consiglieri di sesso diverso tra loro, pena annullamento del secondo nome indicato. Possibile il voto disgiunto.
  • Umbria: due preferenze possibili, sempre indicando un uomo e una donna. Voto disgiunto non ammesso: in caso contrario, la scheda viene annullata.
  • Marche: una sola preferenza ai consiglieri e niente voto disgiunto.
  • Puglia: anche qui si potrà indicare al massimo una preferenza, ma è possibile esprimere un voto disgiunto.
  • Campania: ammesse fino a due preferenze, sempre in modo tale che si indichi un uomo e una donna. Possibile anche il voto disgiunto.

Queste le principali differenze tra una regione e un altra.

Concentriamoci ora su un argomento che ha tenuto banco nelle ultime ore.

Chi sono gli impresentabili in Puglia e Campania

I tanto attesi nomi dei cosiddetti impresentabili sono stati finalmente annunciati dalla Commissione Antimafia: si tratta di 16 persone, candidate a vario titolo in Puglia e Campania. Ecco chi sono: in Campania troviamo Vincenzo De Luca, del Partito Democratico.

Antonio Ambrosio e Alessandrina Lonardo di Forza Italia. Luciano Passariello e Alberto Gambino di Fratelli d'Italia. Sergio Nappi, della lista Caldoro presidente. Fernando Errico di Ncd. Francesco Plaitano, Antonio Scalzone, Raffaele Viscardi di Popolari per l'Italia. Domenico Elefante di Centro Democratico-Scelta Civica. Carmela Grimaldi di Campania in Rete.

Questi invece gli impresentabili che si trovano in lista alle elezioni regionali 2015 in Puglia: Fabio Ladisa, di Popolari per Emiliano, Massimiliano Oggiano, di Oltre con Fitto. Enzo Palmisano, del Movimento Politico per Schittulli. Giovanni Copertino di Forza Italia.