Domanda da un milione di dollari: 'Ha parlato Orlando 1 o Orlando 2?' Le ultime notizie su amnistia e indulto 2015 hanno per protagonista Rita Bernardini e la sua domanda ironica sull'attuale ministro della Giustizia Andrea Orlando. 'Odio e amore', e sottolineiamo ancora una volta le virgolette, quello che intercorre tra il segretario dei Radicali italiani e l'ex ministro dell'Ambiente durante il governo Letta. Non meno di un mese fa il partito dei Radicali, attraverso le figure della Bernardini e dello stesso Marco Pannella, si era complimentato con Orlando.

L'occasione 'solenne' era stata quella del seminario 'Il carcere dei diritti, verso gli Stati Generali', quando il ministrò si sbilanciò, per la prima volta ripetiamo, affermando come le carceri italiane fossero criminogene. Adesso invece? Ad un mese da quelle dichiarazioni, sembra che Orlando si sia rimangiato quanto detto, scatenando così la reazione dell'esponente dei Radicali italiani. 

News amnistia e indulto ad oggi: 'Orlando 1 o Orlando 2?' 

'C'è da chiedersi chi impersonifichi il Ministro della Giustizia nei diversi momenti del suo mandato. Poco fa le agenzie di stampa hanno diramato il suo soddisfatto comunicato per la diminuzione del sovraffollamento carcerario, con i detenuti che sono passati dai 69 mila del 2010 agli attuali 52.706'.

La Bernardini, da sempre favorevole ai provvedimenti su amnistia e indulto 2015, ha proseguito affermando: 'Prima di tutto, occorre dire che il sovraffollamento carcerario esiste ancora in 50 su 200 istituti. Secondo, mi chiedo se difronte abbiamo Andrea Orlando 1 o Andrea Orlando 2'.

Nella lunga dichiarazione del segretario di Radicali italiani si legge ancora: 'Orlando 1 è il primo ministro della Giustizia in Italia che definisce criminogene le carceri, Orlando 2 invece è colui il quale vuole riempirle le carceri, avendo l'intenzione di aumentare le pene per reati minori quali scippi, furti e rapine. 

Ultime amnistia e indulto e giustizia ad oggi 10 luglio 2015: la Bernardini lancia l'allarme per Bologna

Una spaventosa carenza di personale rende drammatica la situazione del Tribunale di Sorveglianza di Bologna. Queste le dichiarazioni di Rita Bernardini in merito al caso: 'I diritti umani fondamentali dei reclusi sono pregiudicati. I permessi estivi renderanno la situazione esplosiva'. Il segretario dei Radicali ha poi annunciato la volontà di intraprendere forme di lotta non violenta qualora non arrivasse nessuna risposta da parte del governo e del ministro della Giustizia. Difronte agli innumerevoli problemi delle carceri italiane, tornano di stretta attualità le parole scritte da Lorenzo Fazio, direttore editoriale di Chiarelettere, su un articolo di fine giugno per Il Fatto Quotidiano, nel quale ha rilanciato la proposta di modificare il sistema penale e abolire del tutto il carcere, richiamando l'attenzione sulla moderna costituzione del nostro Paese, che deve essere motivo di vanto per tutti gli italiani. Le stesse idee sono state proposte anche da Luigi Manconi nel suo recente libro, 'Abolire il carcere', edito dalla stessa Chiarelettere. Qual è la vostra idea in merito? Pensate sia giusto abolire il carcere? Vi trovate d'accordo con il pensiero di Rita Bernardini? Per le nuove notizie su amnistia e indulto cliccate Segui in alto a destra.