Sono stati di recente pubblicati del sondaggi sul referendum costituzionale di ottobre. L'indagine è stata svolta dalla società Scenari Politici - Winpoll per il giornale committente Huffington Post. Per quanto riguarda i dati tecnici sul sondaggio pubblicato; lo spazio del campione è composto da 1.200 interviste completate con metodo CAWI con un livello di confidenza del 99%. 

I quesiti del sondaggio sul referendum costituzionale

Le domande proposte nel sondaggio sul referendum costituzionale di ottobre, ai fini di analizzare nel dettaglio il fenomeno, sono state quattro.

La prima cercava di catturare il sentiment intorno al referendum per capire se per gli italiani è un punto prioritario nella loro ipotetica agenda politica. Le risposte in questo caso non sono state positive. Solo il 33% la ritiene infatti come una iniziativa prioritaria per il Paese, mentre il 41% pensa che l'azione di Governo si dovrebbe concentrare su altre tematiche. La seconda domanda proposta invece è quella relativa all'affluenza dove le risposte si sono modulate nel seguente modo:

  • 44% andrò sicuramente a votare;
  • 16% forse andrò a votare;
  • 40% certamente non andrò a votare.

La terza domanda, quella più importante riguarda invece le preferenze di volto tra il SI e il No.

La situazione attuale per il momento è ancora di sostanziale parità con il 49,5 percento di voti favorevoli e il 50,5 percento di voti contrari. La quarta domanda infine non riguarda direttamente il referendum costituzionale ma si collega in particolar modo al primo quesito. In questo caso ai cittadini campionati viene chiesto qual è per loro il settore su cui il Governo dovrebbe maggiormente dedicare la sua attenzione. Al primo posto troviamo non a sorpresa le pensioni con la percentuale del 32 percento, a seguire vi troviamo il taglio del debito pubblico con il 28 percento, la Sanità pubblica al terzo posto con il 26 percento, al quarto posto l'evasione fiscale con il 22 percento e infine l'immigrazione con solo il 17 percento dei consensi.