La protesta avviata pochi giorni fa da Ferdinando Amoruso ha sortito il suo effetto. Dopo due notti trascorse all'aperto, il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio ha programmato un incontro con Amoruso. Incontro che si è svolto regolarmente nel pomeriggio di venerdì 11 novembre, e che ha visto la partecipazione dei sindaci di Melissa, Gino Murgi, e di Crucoli, Domenico Vulcano.

Al centro delle discussione, la condizione della Strada Statale 106, condizione denunciata da anni dal presidente dell'associazione V.I.T.A. (Viabilità, Infrastrutture, Trasporti e Ambiente) e ben nota a moltissimi sindaci del crotonese. Si è posta particolare enfasi ai progetti mai avviati, che da anni aspettano di essere finanziati o confermati da parte delle istituzioni competenti.

Oliverio ha rassicurato Amoruso, parlandogli dei progetti che inizieranno a partire dal prossimo anno. Ha confermato anche l'impegno del Governo, tramite il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anas e Rete Ferroviaria Italiana, nell'investire sul rilancio non solo della SS106, ma anche della rete ferroviaria.

Particolare attenzione al tratto Sibari - Crotone, che andrà a collegare i paesi dell'alto Ionio con lo scale aeroportuale.

I lavori sulla SS106

Se siete a conoscenza dell'epopea dei lavori sull'Autostrada A3, la Salerno-Reggio (che dovrebbe essere inaugurata il prossimo 22 dicembre), sappiate che anche la storia della SS106 non è da meno. Istituita nel 1928, l'infrastruttura che collega Taranto a Reggio Calabria per una lunghezza complessiva di 491 km, non ha mai subito degli interventi di ammodernamento complessivi.

Nei primi anni del 2000 l'ANAS appaltò i primi lavori di ammodernamento, partendo dal tratto Pugliese (39 km) e Lucano (37 km). In Calabria invece sono stati pensati diversi macrolotti, che in certi casi andranno a creare una nuova strada, in altri ammoderneranno il tracciato esistente. Gli ultimi progetti sono stati approvati nel 2013, e vedranno una possibile realizzazione solo nei lavori programmati del 2015-2020.