Il ministro dell’Interno Matteo Salvini non cambia rotta sulla gestione del caso Sea Watch, la nave di una Ong tedesca, battente bandiera olandese, che da giorni si trova ormeggiata al largo delle coste siciliane di Siracusa con il suo carico di migranti. In Italia non si barca, i porti restano chiusi e, contrariamente a quanto ripetuto da tg e opposizioni, a bordo dell’imbarcazione non ci sarebbe alcuna emergenza umanitaria.

A testimoniarlo c’è un video (guarda qui sotto), girato presumibilmente dai tre parlamentari ‘ribelli’ che hanno raggiunto la Sea Watch con un gommone, che lo stesso Salvini ha pubblicato sul sulla sua pagina Facebook. E il popolo del web insorge.

Matteo Salvini su Facebook: ‘Non vedrai questo video in tv’

Dura poco meno di due minuti il video che il leader della Lega, Matteo Salvini, decide di condividere su Fb per dimostrare come, secondo lui, non esista alcuna emergenza umanitaria a bordo della Sea Watch, mentre invece il caso sarebbe stato creato ad arte da mass media e opposizione politica, sia di centrosinistra che di centrodestra (Forza Italia).

Non lo vedrai in tv, fallo girare almeno in rete”, si rivolge direttamente ai suoi fan Salvini per presentare il breve girato. Telegiornali e partiti di “sinistra”, scrive il vicepremier leghista tralasciando forse volutamente l’ex alleato Berlusconi, stanno propagandando la versione “di un mare in tempesta, di un freddo cane e di bambini a bordo” ma, a giudicare dalle eloquenti immagini, nulla di tutto questo sembra avvenire, visto che il clima sembra mite, gli uomini a bordo della Sea Watch sono addirittura a torso nudo e salutano allegramente il cameraman che li sta riprendendo. Salvini invita ironicamente tutti a visionare il video per rendersi conto che non esiste alcuna emergenza e, anzi, si vedono anche “cuffie e telefonini”.

Le reazioni social: 'Come fanno ad avere telefonini di ultima generazione?'

Una iniziativa, quella di mostrare il video della Sea Watch da parte di Matteo Salvini, che naturalmente scatena i più bassi istinti dei cosiddetti ‘leoni da tastiera’. “Mi piacerebbe sapere a questi scheletrini chi gli paga il traffico web o telefonico, sopratutto strano che degli aguzzini, dopo averli torturati, gli ridiano i cellulari, strano davvero”, si chiede polemicamente Vincenzo T. “Avete visto, i soliti bambini di 90 chili pronti a sistemarci per benino”, fa notare ironicamente Daniela B. “Salvini, li devi fare uscire dalle acque italiane altrimenti trovano il modo di farli sbarcare, questi non hanno bisogno di nulla andassero a zappare la terra a casa loro”, suggerisce in maniera molto pratica Cinzia B.

“Ma se scappano dalla guerra come fanno ad avere i telefonini di ultima generazione ? Qualche buonista ce lo spiega?”, si fa invece sorgere l’amletico dubbio Claudio L. Ma i commenti di questo tenore, o anche peggiori, sono già migliaia in poche ore.