A seguito della richiesta avanzata dal Tribunale dei Ministri di Catania di procedere in giudizio contro Matteo Salvini, accusato dalla Procura di Agrigento di sequestro di persona, abuso d'ufficio e arresto illegale, il leader del Carroccio si è espresso a margine del caso Sea Watch, l'Ong a bordo della quale vi sono 50 migranti circa, rimasti in attesa di trovare un porto in cui poter attraccare. Nello specifico, in concomitanza della Giornata della Memoria, Salvini ha mostrato un video, contenente le immagini che immortalano i migranti a bordo della Sea Watch, i quali appaiono a bordo dell'Ong e in condizioni di mare calmo, diversamente da quanto viene rilasciato da molti quotidiani, Tg e siti d'informazione.
Matteo Salvini non cambia idea e non intende aprire i porti a Sea Watch
''I Tg e la sinistra ci raccontano di mare in tempesta, di un freddo cane e di bambini a bordo... Come no, guardate voi!!! Io vedo uomini a torso nudo, mare calmo, cuffie e telefonini... Non cambio idea: in Italia si arriva rispettando le regole, altrimenti STOP. #SeaWatch'', queste ultime sono le dichiarazioni che ha tenuto a rilasciare per iscritto, nella descrizione di un post contenente un video inedito, Matteo Salvini, il quale, in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria, è tornato a parlare della crisi migratoria in Europa, nello specifico del caso Sea Watch, la nave Ong che da diversi giorni sosta nelle acque del Mar Mediterraneo, in attesa di un porto che le consenta di poter far trasbordare i 47 migranti a bordo del natante.
Il Vicepremier e ministro dell'interno ha chiesto, attraverso il suo profilo ufficiale Facebook, la massima condivisione del video postato via social, che testimonierebbe le reali condizioni in cui vivrebbero i migranti rimasti a bordo della Sea Watch. Tra i molteplici commenti rilasciati dagli utenti su Facebook, destinati a Matteo Salvini, emerge uno in particolare che contesta il "finto-buonismo della classe politica italiana nei riguardi della finta-accoglienza".
A bordo della Sea Watch, nonostante i divieti di salire a bordo delle Ong, una delegazione composta dai parlamentari Stefania Prestigiacomo (FI), Riccardo Magi (+Europa) e Nicola Fratoianni (Sinistra italiana) è salita sulla nave Sea Watch 3 ed è rimasta a bordo per alcune ore.
Un blitz politico avvenuto in quel di Siracusa, allo scopo di ascoltare le testimonianze dei migranti e per verificare le loro condizioni di salute. "Spiace che parlamentari non rispettino le leggi", ha comunicato il leader della Lega a margine dei blitz condotti dai Parlamentari italiani sulla nave Ong. In occasione della celebrazione della 'Giornata della Memoria', che commemora le vittime dell'Olocausto, Matteo Salvini ha pubblicato un post per ricordare le vittime di ''tutti i regimi, neri e rossi''.