Nella vita di tutti i giorni vengono usati da molte persone i piatti di plastica per mangiare, sia perché sono più comodi sia perché non c'è alternativa, ad esempio quando si è fuori casa per lavoro o si fa un pic-nic. Non tutti sanno, però, che dietro la comodità sono nascosti diversi rischi che bisognerebbe conoscere.

Infatti quando si inseriscono all'interno di questi piatti cibi caldi o acidi, viene rilasciata una quantità di melamina eccessiva, la quale è una molecola che viene usata nelle industrie della plastica e che può provocare, in dosi così elevate, calcoli renali, danni ai reni, se non addirittura il cancro.

Uno studio che è stato condotto da alcuni ricercatori in Taiwan, ha mostrato come alcune persone che avevano usato stoviglie in melamina, una volta prelevate le urine ne avevano assunta 8,35 microgrammi in media, mentre coloro che si erano cibati in piatti di ceramica, avevano inglobato solamente una quantità pari a 1,3 microgrammi.

 I ricercatori consigliano si usare stoviglie di ceramica quando si assumono soprattutto cibi caldi o acidi, ma raccomandano di fare attenzione, anche perché è stato notato che c'è comunque una differenza tra i vari piatti che possono essere acquistati: la melanima è rilasciata in maggiore quantità in piatti sottomarca e soprattutto di scarsa qualità.

L'importante, quindi, nel caso non si potesse fare a meno di usare i piatti di plastica, è non farsi abbindolare dal basso costo di questi prodotti, ma pensare soprattutto alla nostra salute.