È ufficialmente scattato l'allarme Virus Ebola anche per i paesi europei ed in particolare l'Italia. La pandemia, dopo anni di sonno si è riscatenata in Africa colpendo in modo violento in particolar modo la Guinea e la Liberia dove il virus ha fatto oltre 100 morti e circa 200 contagi. L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) dopo i fatti successi in Africa ha lanciato un monito a tutti i Paesi della zona del Mediterraneo, mete di tanti Africani migranti, affinché controllino al meglio le frontiere e gli aeroporti per evitare l'attecchimento del virus anche in Europa.

Allarme Virus Ebola in Italia: cos è, sintomi e caratteristiche

Il virus dell'Ebola appartiene alla famiglia dei Filoviridae o filovirus e si caratterizza per la sua aggressività e la facilità di contagio. La prima comparsa del Ebola risale al 1976 quando il virus provoco diversi morti in Africa, in particolar modo in Congo. Si ipotizza che il contagio iniziale sia stato di tipo zootico cioè con una trasmissione avvenuta dagli animali agli uomini e che successivamente il virus si sia evoluto diventando trasmettibile anche tra gli uomini. I sintomi d'allarme del virus Ebola sono abbastanza evidenti ed in primis sono: forti febbri emorragiche (interne ed esterne), dissenteria, ipovolemia, vomito e necrosi degli organi.

Il virus in genere dura dai 5 ai 7 giorni e solo un paziente su due in media riesce a sopravvivere.

Allarme Virus Ebola in Italia: terapie e vaccini

Purtroppo non esistono terapie o vaccini che possano garantire con certezza la guarigione dal virus dell'Ebola. Comunque vi sono delle terapie che possono agire sui sintomi principali dell'ebolavirus, in particolar modo la disidratazione provocata dalla dissenteria e le omorragie che possono essere placate con delle somministrazioni di plasma per facilitare la ricoagulazione del sangue. Sono stati elaborati negli ultimi anni dei vaccini contro L'Ebola ma per ora purtroppo hanno generato risultati concreti solo sulle scimmie.