Stiamo entrando sempre più nel vivo dell'autunno 2014 e, con l'arrivo del mese di ottobre, molti italiani potranno essere alla prese con una nuova ondata del virus dell'influenza. I previsti e consueti sbalzi di temperatura e cambi repentini di condizioni climatiche (passaggio da aria fredda delle prime ore del mattino e della sera al sole sempre caldo delle ore centrali della giornata) potrebbero infatti essere una delle cause principali di attacchi influenzali. La prima ondata del virus è prevista nel primo periodo del mese di novembre 2014 e, stando alle prime stime, ben 4 milioni di italiani potrebbero essere costretti a giorni di sosta da scuole e lavoro.

Vediamo ora quelli che sono i sintomi dell'influenza, i possibili rimedi e le prevenzioni utili.

Influenza autunno 2014: sintomi e prevenzione del virus comune ed intestinale.

Prevenire un possibile attacco influenzale risulta essere molto importante e possibile attraverso alcune semplici accortezze: nel periodo autunnale bisognerà infatti portare maggiore attenzione all'igiene personale in modo da scacciare eventuali germi. Sempre consigliata anche una dieta corretta, ricca di fibre vegetali, vitamine (in particolar modo C e D) ed alimenti salutari. Importante sottolineare come anche una corretta e ripetuta idratazione (acqua naturale) sia molto importante per mantenere buone condizioni di salute.

Importante ricordare come una possibile forma di prevenzione sia rappresentata dal vaccino a proposito del quale però rimangono ancora molti dubbi tra favorevoli e contrari. Chi verrà invece attaccato dall'influenza lo potrà riconoscere immediatamente dalla presenza di una temperatura corporea compresa tra i 38° ed i 40° (febbre alta), da ripetuti dolori ossei e muscolari, dalla presenza di mal di gola e da una sensazione di perenne debolezza.

Coloro che saranno colpiti dal virus intestinale dell'influenza 2014 potranno anche avere problemi di stomaco e conati di vomito. In questi casi è importante contattare immediatamente il proprio medico di base (in grado di suggerire la giusta cura medica), riposare il maggior numero di ore possibili ed attendere con pazienza il ritorno della buona salute.