Sono le star femminili dei cartoni animati più famosi e amati dai più piccoli, ma anche dai grandi, e il messaggio di cui si fanno portatrici in questi giorni, è proprio rivolto agli adulti. L'idea nasce come una provocazione, una provocazione che ha centrato l'obiettivo. Il creatore è italiano e si chiama Alexandro Palombo e quelle realizzate sono le sue opere. L'iniziativa arriva in questi giorni, proprio perché ottobre è stato il mese della prevenzione del cancro al seno e proprio la prevenzione è stata voluta e indetta dalla Lega Italiana per la lotta ai tumori.

La sirenetta Ariel, Jessica Rabbit, Betty Boop, Biancaneve, Marge Simpson, sono loro le protagoniste di questa iniziativa, per questa volta sono loro le sopravvissute al cancro. Le immagini possono sembrare dure, forse perché molto reali, ma l'artista ha immaginato che queste eroine dei cartoni animati, divenute, sotto la sua penna, reali per pochi istanti, si fossero ammalate di cancro al seno. Le immagini mostrano i segni di una malattia combattuta ma vinta, i segni e le cicatrici. Palombo ha voluto, con la sua campagna, lanciare un messaggio molto forte, per dare coraggio e per esortare tutte le donne a non perdere mai la speranze.

Alexandro Palombo: i precedenti

L'artista non è nuovo a questo tipo di realizzazioni. Campagne provocatorie sulla stessa riga le avevamo già viste e per ben due volte. Nel primo caso Alexandro Palombo, spinto e coinvolto da una sua situazione personale, aveva trasformato le principesse dei cartoon rendendole disabili. Abbiamo visto Biancaneve su una sedia a rotelle, o Cenerentola che, pur avendo una protesi alla gamba, riesce ad indossare la sua scarpetta. Pare che l'artista, in passato, sia stato colpito da una forma tumorale che l'ha costretto a farsi amputare una gamba. Da lì è nata questa idea. Lo hanno definito l'artista provocatorio, e forse lo è davvero. Un altro pensiero era andato al tema della violenza sulle donne, un tema vero e un problema reale, oggi più che mai.

Le eroine dei cartoni animati sono state disegnate sofferenti sotto le violenze dei proprio mariti: Wonder Woman con l'occhio nero, Homer Simpson che si scaglia contro Marge, e Olivia impaurita dalla cattiveria di Braccio di Ferro. Dove non arriva la parola, a parlare sono le immagini.