L'Organizzazione Mondiale della Sanità sta modificando la sua definizione di 'infertilità'. Fino ad ora, l'Oms considerava l'inabilità di ottenere una gravidanza dopo 12 o più mesi di sesso non protetto come infertilità, ma ora vogliono classificare l'infertilità al pari di una disabilità.Ma non è tutto. In un nuovo set di linee guida, l'OMS ha annunciato che l'inabilità di trovare un partner sessuale adatto – o la mancanza di relazioni sessuali che possono ottenere concepimento – potrebbe essere classificata come una disabilità, come riporta il quotidiano britannico The Telegraph.

Attraverso questo cambiamento della definizione di 'infertilità', l'OMS vorrebbe garantire a chiunque il diritto e la possibilità di riprodursi. Questa mossa aiuterà donne e uomini eterosessuali (ma anche le coppie omosessuali) ad avere un accesso equo e paritario alla fertilizzazione in vitro.

"La definizione di infertilità è ora scritta per includere il diritto umano di tutti gli individui all'avere una famiglia. Ciò include gli uomini single, le donne single, gli uomini gay e le donne gay",ha dichiarato il Dr. David Adamson, uno degli autori del nuovo standard. "Fissa un nuovo paletto e decreta che un individuo ha il diritto di riprodursi, che abbia o meno un partner",ha poi aggiunto. Non sono mancate, tuttavia, critiche verso questa mossa.

Josephine Quintavalle, fondatrice del think tank internazionale 'Comment on Reproductive Ethics' deputato a trovare soluzioni ai problemi relativi alla pratica della fertilizzazione in vitro, ha detto che si tratta di "un'assurdità senza senso" dal momento che "non soltanto ridefinisce completamente l'infertilità, ma mette del tutto da parte il processo e il significato delle interazioni tra uomo e donna".

Sebbene non sia ancora ufficiale, la regola sarà mandata ad ogni ministro della salute l'anno prossimo. Resta da specificare, tuttavia, come potrebbe effettivamente modificare le leggi o le polizze sulla salute da paese a paese, e quanto tempo ci vorrà per vedere - e godere- di effettive modifiche alle normative.