Il 10% della popolazione italiana è portatrice sana di meningococco, ma non sa di esserlo. Inoltre è anche probabile che alcune persone abbiano ospitato il batterio almeno per una volta nella loro vita.

Cosa si rischia?

La società Italiana di malattie infettive e tropicali, il Ministero della Salute e l'Istituto Superiore di Sanità hanno organizzato un congresso intitolato "Stati generali sulla meningite", dove si è fatta chiarezza proprio su questa patologia. Ne è emerso che, secondo quanto dichiarato dal vicepresidente Simit, Massimo Galli, il 10-20% della popolazione è portatrice sana del meningococco in gola.

Moltissime persone lo hanno anche avuto almeno una volta nella loro vita, senza essersene mai accorte. "In realtà diventano batteri cattivi solo in una persona su mille tra quelle che lo portano", ha dichiarato Galli.

Secondo quanto emerso durante l'incontro, è probabile che le cause del corso negativo della patologia siano da attribuire al codice genetico ma, non avendo ancora sufficienti informazioni su questo aspetto: "si cerca di fare prevenzione attraverso la vaccinazione".

Dove aumentano le probabilità di contagio?

Gli esperti hanno affermato che ci si può contagiare più facilmente in ambienti piccoli ma affollati come caserme, collegi, scuole, ospedali. Il contagio può risultare più frequente tra i giovani e gli adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 20 anni che hanno ricorrenti infezioni respiratorie, che fumano o che si baciano.

Un individuo su mille può essere contagiato e, attualmente, i casi di meningite invasiva registrati in Italia ogni anno, ammonterebbero a circa 200. Nella maggior parte dei casi, più del 50% riguarda bambini con gruppo sanguigno B, seguito da quelli con gruppo C.

Nella regione Toscana, invece, l'incremento della malattia registrato negli ultimi mesi ha riguardato soprattutto le persone di età compresa tra i 58 e i 60 anni - normalmente considerate non a rischio - e questo dato ha generato un certo allarmismo tra la popolazione. Per questi motivi, la regione Toscana ha dato il via libera alla vaccinazione gratuita da meningococco di tipo C tra i 20 e i 45 anni di età.