L'autunno è la stagione in cui la natura si veste di colori caldi e meravigliosi. L'aria si fa frizzantina e ad accompagnare le giornate, ogni giorno più corte, le prime piogge ed i primi momenti di malinconica riflessione. L'autunno è un momento che sembra sospeso tra gli echi dell'estate appena conclusa e l'attesa di un "cambio" più deciso e concreto. Tutto è da riorganizzare: la scuola, il lavoro, i vestiti nell'armadio e ciò che è stato rimandato a dopo l'estate.

Per molti il cambio di stagione può essere un momento molto stressante ed è possibile vivere un vero e proprio blocco emotivo che ci impedisce di ripartire con il piede giusto.

I fiori di Bach da utilizzare contro lo stress da rientro

Molto utili per affrontare lo stress stagionale sono i fiori di bach, semplici Rimedi Naturali acquistabili in erboristeria. Vediamo quali sono le miscele di essenze più indicate, a seconda dei principali disturbi che avvertiamo in questo periodo:

  • Well being e Clarity (fiori himalayani): se viene colpita la sfera endocrina che si manifesta con cali della libido, alterazioni del ciclo mestruale (donne), ansia e tristezza immotivata e crisi emotive;
  • Bush Iris (fiore australiano) e Walnut: per riequilibrare la produzione ormonale, ripristinare l'armonia dell'orologio biologico ed accompagnare l'adattamento alla nuova stagione;
  • Walnut, Down to earth (fiore himalayano), Madia e Morning Glory (fiori australiani): se prevalgono stanchezza, svogliatezza, malumore, irritabilità, mancanza di concentrazione ed insonnia;
  • Ectasy e Autenticity (fiori himalayani), Crab apple e i californiani Dill e Chamomille: utili quando prevalgono le somatizzazioni come gastriti, allergie, malattie dermatologiche (dermatite seborroica, eczema, psoriasi) ed insonnia da stress.

Come si usano i fiori di Bach?

La diluizione consigliata è quella classica suggerita da Bach.

Prepariamo il rimedio scelto seguendo le seguenti tappe:

  • Bolliamo e sterilizziamo una bottiglietta da 30 ml, in vetro scuro, dotata di contagocce;
  • riempiamola per 1/4 del suo volume con del brandy (conservante);
  • il restante volume sarà costituito da acqua minerale naturale;
  • aggiungiamo 2 gocce per ciascun fiore che compone il rimedio;
  • se il rimedio è costituito da un solo fiore, di questo ne aggiungeremo 4 gocce.

La miscela così ottenuta va assunta nella misura di 4 gocce per 4 volte al giorno. La cura va seguita per almeno 3 settimane, fino a 2 mesi, ciò in relazione all'entità dei disturbi e alla capacità del singolo individuo di reagire ad essi.

Queste indicazioni non intendono sostituirsi a quelle del parere del proprio medico curante, tuttavia i fiori di Bach sono sicuri e privi di particolari controindicazioni.