Fin dai primi giorni di vita l'uomo ha un regime alimentare basato soprattutto sul consumo della carne. Gli omogeneizzati o preparati liofilizzati, per esempio, vengono dati ai bambini intorno ai 4-6 mesi di vita su consiglio dei pediatri. In genere si inizia con la carne bianca, ovvero pollo, tacchino e vitello. Per quanto riguarda la carne rossa, invece, è stata dichiarata altamente cancerogena per la salute dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) con altri tipi di carne lavorata (come per esempio salsicce e salumi).

Nei processi industriali e chimici a cui viene sottoposta, si fa perennemente ricorso agli antiossidanti e ai conservanti. I primi servono per impedire alla carne di ossidarsi e diventare scura a causa del contatto con l'aria mentre i secondi rallentano lo sviluppo dei microbi. Tra i conservanti più noti ci sono i nitrati, utilizzati soprattutto per gli insaccati, che servono per mantenere il colore vivo. Tutto ciò è alquanto preoccupante per la salute del nostro organismo. Infatti è stato dimostrato che nel mondo ci sono circa 34 mila morti all'anno associabili al consumo eccessivo di insaccati (wurstel, salame e salsicce) e carne rossa.

Alcuni penseranno che la soluzione migliore sia seguire un'alimentazione del tutto vegetariana. In realtà si tratta di una scelta personale, in quanto gli esperti consigliano di limitare il consumo della carne al di sotto dei 500 gr a settimana. In questo modo si può ridurre drasticamente lo sviluppo di alcune malattie, in primis il cancro al colon-retto.

Il progetto illustrato a Milano

Un giorno sarà possibile mangiare della buona carne senza uccidere gli animali. Tale progetto, che potrebbe rivoluzionare la vita dell'uomo, è stato illustrato da David Ray della Memphis Meats durante il Forum della Fondazione Barilla su Alimentazione e Nutrizione. Il Forum si è svolto nell'Hangar Bicocca di Milano e ha riunito numerosi esperti e studiosi del settore alimentare che si sono confrontati su vari argomenti, come la fame nel mondo e l'obesità.

Hanno avuto modo di assistere alla presentazione del progetto, basato sull'idea di produrre della carne in laboratorio. Come può essere possibile?

Il prelievo di cellule animali

David Kay ha dichiarato che non si tratta di utopia, ma semplice realtà che è stata messa in pratica da un'azienda fondata nel 2015 dal cardiologo Uma Valeti e dal biologo Nicholas Genovese. Dopo vari esperimenti, è stato dimostrato che è possibile ottenere la carne pulita con un prelievo indolore di cellule da un animale al fine di ottenere una coltura che, sottoposta a nutrimento a base di ossigeno, aminoacidi e altre sostanze, sarà in grado di produrre un pezzo di carne. Il progetto è stato finanziato da Bill Gates con 17 milioni di dollari ed è previsto per il 2021 il lancio del nuovo alimento. Gli animalisti potranno finalmente cantare vittoria? Non ci resta che attendere nuovi sviluppi.