Con un semplice esame del sangue si possono scoprire molti i tipi di tumore. Un team internazionale di ricercatori ha sviluppato un nuovo test, chiamato CancerSEEK, con cui viene rilevata la presenza di otto diversi tipi di cancro, inclusi i diffusi tumori polmonari, mammari e del colon-retto. La straordinaria scoperta viene annunciata e descritta nell’ultimo numero di Science. La ricerca viene indicata come uno dei più grandi passi avanti della medicina nella lotta contro il cancro. E’ noto che prima si scopre la presenza del cancro, maggiore è la possibilità di trattarlo e di vincere la battaglia.

La ricerca è stata realizzata da scienziati della Johns Hopkins School of Medicine di Baltimora che sono partiti dalla considerazione che i tumori rilasciano minuscole tracce del loro DNA mutato e dalla valutazione dei livelli delle proteine ​​presenti nel flusso sanguigno.

Una rivoluzione nel campo della ricerca sul cancro

Il test CancerSEEK cerca mutazioni in 16 geni che si presentano regolarmente nel cancro e otto proteine ​​che vengono spesso rilasciate. Testato su un migliaio di pazienti con tumori nell'ovaio, fegato, stomaco, pancreas, esofago, colon, polmone e seno, che non si erano ancora diffusi ad altri tessuti, ha rilevato il 70% dei tumori. Un risultato ritenuto ottimo e che rende il test assolutamente attendibile.

Gli scienziati però rimangono prudenti e ritengono che ci vorrà del tempo per dimostrare che il test funziona al 100% come diagnosi precoce per il cancro. Si ritiene che occorrano almeno cinque anni prima di adottarlo su scala planetaria.

Saranno necessarie altre ricerche sperimentali per valutare il rendimento del test quando i tumori sono meno avanzati.

Per una maggiore certezza sui dati acquisiti, la speranza è che il test si possa integrare con altri strumenti di screening come ad esempio le mammografie per il cancro al seno e le colonscopie per quello al colon-retto. Ma già i soli risultati conseguiti dagli scienziati della Johns Hopkins School of Medicine di Baltimora e dettagliatamente illustrati dalla rivista Science sono molto incoraggianti: CancerSEEK ha localizzato il tumore in media nell'83% dei pazienti che si sono sottoposti ai test e che sapevano di avere il tumore.

Il test sarà ora provato su persone sane. Attendiamo gli sviluppi dell'avveniristica ricerca che potrebbe cambiare notevolmente le procedure per scoprire l'insorgere dei tumori e quindi aprire nuove frontiere in questo campo di ricerca.