Brutte notizie per i sostenitori della dieta low carb: sotto accusa la riduzione drastica di carboidrati che non solo non aiuterebbe a perdere peso più velocemente, ma rappresenterebbe anche una netta battuta d'arresto sul fronte dell longevità. Sempre più spesso i regimi alimentari più in voga negli ultimi anni tendono a includere nella dieta un consumo ridotto di carboidrati, spesso addirittura azzerato, con la promessa di ottenere la forma perfetta in un minor lasso di tempo e con risultati più duraturi nel tempo.

Un esempio celebre è la dieta Dukan, già sotto la lente d'ingrandimento in Francia prima di diventare nota in tutto il mondo grazie all'ipotesi, mai dei tutto confermata nè smentita, che la stessa Kate Middleton ne abbia provato i benefici sulla sua stessa pelle prima del matrimonio con il principe William. Le diete low carb, comunque, non si limitano alla dieta Dukan ma spaziano in un ampio ventaglio di variazioni sul tema in cui il solo comun denominatore è la carenza in carboidrati sia semplici che complessi. Banditi dalla tavola, dunque, pane, pasta, riso, zucchero, dolci ovviamente, ma non solo.

Cartellino rosso anche per frutta, cereali integrali e ogni tipo di farinacei.

Lo studio che smentisce la dieta low carb

La longevità non fa rima con dieta low carb. A sostenerlo è una ricerca pubblicata su Lancet Public Health del Brigham and Women Hospital di Boston che ha studiato i risultati ottenuti con diete low carb e con diete complete di carboidrati in varie percentuali. I risultati migliori per la Salute sono ottenuti con diete che includono i carboidrati in percentuale compresa tra il 50-55% dell'energia.

La ricerca ha analizzato un campione di oltre 15400 persone, tutte sottoposte ad un regime alimentare dettato da uno studio dell'Atherosclerosis Risk in Communities Study: da qui, l'analisi della quantità di carboidrati nella dieta e i relativi risultati.

E' stato verificato che una dieta con un apporto di carboidrati basso ossia inferiore al 40% dell'energia totale giornaliera aveva uno stretto legame con un aumento del tasso di mortalità. Stesso effetto per una dieta ad alto apporto di carboidrati ossia maggiore del 70% dell'energia totale.

Una netta riduzione del rischio di mortalità e quindi un più alto indice di longevità era associato a regimi alimentari più equilibrati con una presenza moderata di carboidrati, indicativamente tra il 50%-55% dell'energia.

Carboidrati e alimenti sostitutivi

Tutti i soggetti della ricerca sono stati monitorati a lungo in un arco di tempo di ben 25 anni. Un monitoraggio partito all'inizio della ricerca facendo compilare ai partecipanti un questionario su abitudini e gusti alimentari fino a sei anni dopo la fine del regime alimentare con lo stesso questionario, per valutare eventuali modifiche di gusti e abitudini alimentari.

I dati hanno evidenziato come, a partire dall'età di 50 anni, l'aspettativa media di vita sia di altri 33 anni per chi segua un regime alimentari regolare nell'assunzione i carboidrati. La longevità si riduce per chi ha un apporto di carboidrati bassi che avrebbe un'aspettativa di vita di soli altri 29 anni, mentre chi ha un apporto alto di carboidrati l' aspettativa di vita media sarebbe di altri 32 anni. Quindi, la longevità sarebbe più favorevole a diete cosiddette equilibrate.

"Diete 'low carb' che rimpiazzano i carboidrati con proteine o grassi sono sempre più popolari - riportano i ricercatori dello studio - ma i nostri dati suggeriscono che diete low carb associate a cibi animali possono essere associate a una minore aspettativa di vita." La musica cambia, invece, quando si aumentino le fonti vegetali.

I ricercatori, infatti, aggiungono: "Al contrario se si sceglie di scambiare i carboidrati con grassi e proteine vegetali si promuove la salute a lungo termine".

Che cosa sono i carboidrati

I carboidrati, anche chiamati glucidi in ambito scientifico, sono composti chimici formati da carbonio e acqua. Sono contenuti prevalentemente in alimenti di origine vegetale, e specialmente nei cereali, nei legumi e nella frutta. Si classificano generalmente in carboidrati semplici e carboidrati complessi secondo la loro struttura chimica.

La caratteristica comune delle diete low carb è quella di fornire un apporto di carboidrati inferiore a 100 grammi al giorno, carboidrati sia semplici che complessi. Alcuni celebri esempi di diete a basso apporto di carboidrati sono la già citata e celeberrima Dukan, la famosa Dieta a Zona, la Atkins, molto in voga a cavallo tra gli anni 90 e l'inizio del nuovo millennio, e poi la Dieta Metabolica, la Scarsdale.