Lorenzo Berzero, classe 1908, morto. A 110 anni si è spento oggi sotto gli occhi amorevoli della figlia di 74 anni e di nipoti. L' uomo più anziano d'Italia, il più longevo del Bel Paese, caso di studio per la scienza e di invidia per molti. Era nato nel vercellese, a San Germano Vercellese appunto, il 2 marzo 1908, segno zodiacale dei pesci quindi una sensibilità particolare unita ad una robustezza fisica che lo hanno portato a varcare agevolmente la soglia dei 100 anni e andare oltre di ben 2 lustri.

Lorenzo Berzero: ultracentenario piemontese

Si è spento nella casa di riposo in cui viveva dal 2015, a San Francesco di Novara.

Accanto a lui la figlia Maria Teresa di 74 anni, e i due nipoti. Nel 1985 era rimasto vedovo della moglie Virginia, amatissima. Le sue condizioni di salute generalmente buone, si erano aggravate nelle ultime settimane, ma lui non disperava. Una vita spesa bene in ogni singolo istante, a lavorare nell'agricoltura come moltissimi piemontesi della sua leva, e a "tirare il fiato e mangiar bene", così lui rispondeva a chi gli chiedesse il segreto della sua longevità.

Lui faceva il "cavalant", ossia il conducente dei cavalli in cascina, tra aratri, frese e trince costruite a mano quando le macchine agricole non esistevano ancora e nessuno avrebbe mai immaginato un trattore climatizzato come quelli adesso a disposizione.

Si faceva tutto a mano e con l' aiuto degli animali, e lui era fiero di questo modo sincero e onesto di vivere la vita.

Una vita lunga 110 anni con il "segreto da bugianen"

Una vita non prima di ostacoli e di cadute, dalle quali Lorenzo Berzero aveva saputo rialzarsi ogni volta con umiltà, forza e il sorriso "bugianen" dei piemontesi.

Quel sorriso che non muore, nonostante tutto e tutti. Nella sua vita aveva rischiato di morire in un tragico incidente: nessuno avrebbe scommesso una lira sulla sua ripresa, tanto che il parroco del paese gli aveva già dato l' estrema unzione, ma lui dopo 7 mesi di convalescenza in ospedale, si era rimesso in piedi più arzillo che mai.

La morte poteva attendere...

Amava festeggiare la bellezza della vita il signor Lorenzo, non perdeva nessun "pranzo in famiglia" per la festa del suo compleanno a qualche anno fa, alla veneranda età di 108 anni, si era fatto portare in vacanza al mare a Varazze, in Liguria. Una passeggiata gioviale sul lungomare era stato il suo toccasana!

I funerali sono in programma per domani a Quinto Vercellese, paese in cui aveva trascorso la maggior parte della sua vita prima di trasferirsi a Novara per stare più vicino alla figlia e ai nipoti.

Gli altri "Record di Longevità"

Lorenzo Berzero era l' italiano più longevo tra tutti i viventi attualmente in Italia. Il record italiano, però, appartiene ad una donna, Emma Martina Luigia Morano, anche lei piemontese di Civiasco, una vita trascorsa a Verbania, classe 1899, deceduta nel 2017 a ben 117 anni e 137 giorni.

Tutte le altre sue sorelle sono passate a miglior vita dopo i 90 anni. Ma anche il sud Italia ha la sua record-woman: si chiama Maria Giuseppa Robucci, di Foggia, e ha 115 anni, nonna di 9 nipoti e 16 pronipoti. Davanti a lei, due giapponesi: Chiyo Miyako (117 anni) e Kane Tanaka (115 anni).

Le donne la fanno da padrone in quanto a lunghezza della vita. Il record mondiale di longevità appartiene sempre a una donna, francese questa volta, Jeanne Calment, spirata nel 1997 a 122 anni e 164 giorni. A secondo posto si piazza la statunitense Sarah DeRemer Knauss nata il 24 settembre del 1880 e deceduta il 30 dicembre del 1999, a 119 anni e 97 giorni. Sul terzo gradino del podio, la giapponese Nabi Tajima, nata il 4 agosto del 1900 e morta lo scorso 21 aprile 2018, a 117 anni e 260 giorni