Federico Faggin sarà in Italia il 24 giugno 2023 per una Lectio Magistralis sul legame indissolubile tra Scienza e Spiritualità: l'evento si terrà a Sacrofano (Roma) ed è gratuito, ma è necessaria la prenotazione.
Un tema dalla stringente attualità e, per alcuni versi, avvenieristico, trattato da uno dei più grandi inventori viventi nel settore dell'Innovazione rivolta alla Tecnologia e alla Scienza. Italiano, laureato in Fisica, dopo aver inventato il microprocessore senza il quale nessuno strumento tecnologico (pc, mobile, etc...) potrebbe esistere, giovanissimo vola in Silicon Valley (USA) fino a diventare uno dei top players del settore.
Federico Faggin: quando la scienza si fa coscienza
Nella cornice intima della Fraterna Domus di Sacrofano (via sacrofanese 215 a Sacrofano, comune a pochi chilometri a nord di Roma), dove il silenzio della tradizione incontra l'esperienza dell'innovazione, il 24 giugno 2023 dalle ore 21 alle ore 22.30 si terrà la Lectio Magistralis di Federico Faggin sul tema della spiritualità che si interfaccia con la scienza e con il futuro dell'innovazione.
Un tema estremamente attuale nell'era di ChatGPT e dell'Intelligenza Artificiale per un evento aperto a tutti e dedicato sia ai professionisti del settore scientifico (tecnologia, ingegneria, scienza, medicina), sia a coloro che desiderano ascoltare dal vivo uno degli inventori più accreditati di questi ultimi 50 anni.
La Lectio Magistralis di Federico Faggin è gratuita, è però necessario prenotare online attraverso QRcode come richiesto dall'organizzatore, la Scuola di Ippocrate, per assicurarsi il posto in un evento che prevede il tutto esaurito.
Federico Faggin e il teorema di non-clonazione quantistica
Reduce dalla suo ultimo impegno letterario, il libro "Irriducibile.
La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura" edito da Mondadori nel 2022, Federico Faggin spiegherà i pilastri coscienziali che reggono e regolano la scienza di oggi, così come quella del futuro. Pioniere nell'innovazione, ricercatore nel campo della meccanica quantistica, Federico Faggin potrebbe essere riuscito nell'impresa di promuovere la tecnologia avanzata dai risvolti avveniristici, evitandone la deriva distopica degli stessi.
Nel suo libro propone una nuova ottica da cui osservare e conoscere la coscienza riprendendo gli studi del professor Giacomo D'Ariano a proposito della fisica quantistica sui principi informativi.
In base al teorema di non-clonazione quantistica, infatti, ogni singola coscienza umana rappresenta un fenomeno esplicitamente quantico, una "singolarità" unica ed eterna, non-clonabile e non-replicabile da nessuna macchina o intelligenza artificiale, e che continua a esistere anche dopo la morte del corpo fisico.
Chi è Federico Faggin, il padre del microprocessore
Federico Faggin è nato a Vicenza nel 1941 ed è considerato il padre del microprocessore, colui che grazie alle sue invenzioni ha reso possibile lo sviluppo della tecnologia per come noi la conosciamo oggi.
Figlio del filosofo Giuseppe Faggin, celeberrimo traduttore delle Enneadi di Plotino, inizia giovanissimo a lavorare per Olivetti occupandosi di calcolatori nel Laboratorio di Ricerche Elettroniche di Borgolombardo.
Nel 1968 vola in Silicon Valley, nelle terre dorate della California, venendo a contatto con idee futuristiche e persone caratterialmente votate all'innovazione. Lì collabora attivamente nello sviluppo della MOS Silicon Gate Technology, la prima tecnologia di processo al mondo utile per costruire circuiti integrati con gate auto-allineante, base unica ad essenziale per ottenere circuiti integrati MOS producibili velocemente su larga scala e a costi contenuti. Il Fairchild 3708, il primo circuito integrato commerciale di sempre con la Silicon Gate Technology, esce dalla sua mente.
Inventa la random logic design in silicon gate, metodologia che venne utilizzata nella progettazione delle primissime generazioni di microprocessori a marca Intel. Il microprocessore 4004 fu il primo microprocessore al mondo capace di integrare una capacità di calcolo maggiore rispetto al primo calcolatore elettronico al mondo, l'ENIAC, in un singolo chip.
Da lì in poi la carriera di Federico Faggin è un crescendo di traguardi, di invenzioni e di opportunità, fino a diventare venture capitalist e business angel per molti giovani imprenditori con idee di successo. Ha ricevuto Medaglia Nazionale per la Tecnologia e l'Innovazione statunitense, ricevuta dal presidente Barack Obama nel 2010. Si tratta dell'unico italiano ad avere un posto nel Museo della Storia del Computer di Mountain View, in California. Inoltre è Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal 2019.