Voltaren è uno degli antidolorifici più venduti al mondo. Il farmaco è utilizzato per combattere mal di testa, dolori articolari e ai denti, oltre a malori dovuti alle mestruazioni. Il prodotto è commercializzato da Novartis, che nel corso degli anni ne ha fatto la fortuna dell'azienda. Purtroppo però, le recenti scoperte parlano di un pericolo per la Salute di chi ne fa uso, soprattutto a lungo termine.
I risultati di uno studio danese
Molteplici sono stati gli studi che hanno dimostrato come l'utilizzo di Voltaren continuativo e in grandi quantità, potrebbe portare ad un infarto. A rischio sono sicuramente le persone già soggette a questo tipo di problematiche cardiache. Chi ha avuto infarti o ictus, o chi soffre di diabete, non dovrebbe fare abuso del farmaco in questione.
Precisamente il 4 settembre, sulla rivista Bristish Medical Journal, sono apparsi i risultati di una ricerca danese avvenuta in seguito ad una richiesta di supervisione dei rischi e dei benefici del prodotto. Il dicloflenac, che nel nostro Bel Paese è famoso con il nome di Voltaren, è stato nuovamente valutato sulla base dei dati di 6,3 milioni di pazienti che hanno fatto uso oltre che del diclofenac, anche di ibuprofene e paracetamolo.
Quello che è emerso, è che l'utilizzo per 30 di Voltaren, indipendentemente dalla quantità, aumenta il rischio di problemi cardiovascolari del 50%. Per coloro che hanno fatto uso di ibuprofene, la percentuale è invece pari al 30% in meno. Thierry Buclin, Chief Medical Officer del Dipartimento di Farmacologia Clinica presso il CHUV di Losanna, ha rivelato che le molecole dei prodotti antinfiammatori sopra citati, agiscono modificando la generazione di prostaglandine. Le molecole in questione hanno sì la capacità di placare il dolore, ma possono creare dei coaguli che sfociano poi in problemi cardiovascolari.
Il consiglio degli esperti
Uno dei maggior esponenti della ricerca, Morten Schmid, ha rivelato che dovrebbero essere presi dei provvedimenti riguardo l'utilizzo del diclofan: secondo l'esperto, il farmaco dovrebbe essere rilasciato dai farmacisti solo sotto prescrizione medica, accompagnato da un foglio che ne indichi tutti i rischi. Jules Desmeules, direttore del dipartimento di farmacologia clinica HUG, ha rivelato che senza ombra di dubbio il paracetamolo è il farmaco analgesico che crea minor danni ai pazienti a rischio.