Si è concluso ieri sera anche il weekend americano di MotoGp, che, come da copione, ha visto nuovamente la vittoria del giovane spagnolo Marc Marquez, che, nonostante abbiacorso per la prima volta in questo circuito, riservato soltanto alla categoriamaggiore, chiude davanti a tutti e consolida così anche la prima posizione nelmondiale.

Iniziato con un minuto di silenzio per il giovane pilota italianodella Superbike, Andrea Antonelli, morto ieri mattina durante la gara a Mosca, il Gran Premio di Laguna Secaè stato molto entusiasmante e ha dimostrato ancora una volta tutte lepotenzialità del vincitore, che hacompiuto dei sorpassi incredibili, mostrando a tutti grande sicurezza ecoraggio.

Bellissimo soprattutto il sorpasso di Marquez al cavatappi suValentino Rossi, che ha ricordato molto per la dinamica quello dell'italiano suCasey Stoner. Scherzando a fine gara, "il Dottore" ha affermato che lo spagnolodovrebbe pagarlo per avergli copiato il sorpasso.

Alle spalle di Marquez si è piazzato un altro giovanetalento, il tedesco Bradl, che, conla sua Honda Clienti, ha mantenuto la prima posizione per buona parte dellagara, cedendo soltanto nel finale ad un insaziabile Marquez e ottenendo unastorica seconda posizione. Un altro terzo posto conquista, invece, Valentino Rossi, che, dopo unabellissima partenza, non riesce a mantenere i tempi dei primi due piloti, senon soltanto in alcuni tratti della gara, e che, con difficoltà, a causa delrientro di Bautista che non lo mollafino al termine, conquista, infine, l'ultimo gradino del podio.

È da ben tregare che Rossi riesce, quindi, a salire sul podio, salendo in quarta posizionenel mondiale ai danni di Crutchlow.

Oltre all'ottima prestazione di Bautista, che ha chiuso alquarto posto nell'ultimo Gran Premio della MotoGP a Laguna Seca, da sottolineare anche quelle di Daniel Pedrosa e Jorge Lorenzo,che hanno terminato rispettivamente al quinto e sesto posto, conquistando ilmaggior numero di punti possibile.

Nonostante l'infortunio, soprattutto Pedrosaè riuscito a mantenere per buona parte della gara un ritmo molto simile a quello dei piloti ditesta, mentre più difficoltà ha incontrato Lorenzo, molto sofferente a causadella duplice rottura della spalla. Colpo a vuoto, invece, per Crutchlow, che non riesce a confermarele buonissime prestazioni delle ultime gare e chiude soltanto al settimo posto.